Gubbio/ Il punto sui lavori pubblici del sindaco e dell'assessore Di Benedetto
GUBBIO - Si è svolta ieri pomeriggio, nella Sala Consiliare del Comune, la conferenza stampa tenuta dal sindaco Diego Guerrini e dell’assessore alle Grandi opere, Lavori pubblici, Manutenzioni, Protezione civile Raffaello Di Benedetto, coadiuvato dai dirigenti del Comune ingegneri Raffaele Santini e Francesco Pes, per fara un primo bilancio degli interventi nel settore nei primi 4 mesi di mandato amministrativo e per presentare progetti e obiettivi futuri, da qui ai prossimi anni.
“Come metodo, - ha spiegato l’assessore Di Benedetto - dovremo portare a regime la tempistica nella progettazione ed elaborazione del Piano Opere Pubbliche, per garantire interventi rapidi e puntuali. Come è nell’ordine dell’avvicendamento al governo della città, abbiamo proseguito e completeremo alcuni interventi già impostati, alcuni dei quali presso le scuole, come l’ampliamento di Torre Calzolari e la realizzazione della nuova cucina della scuola di Cipolelto; nonché lavori ai Cimiteri, da quello Centrale, a quelli frazionali di Mocaiana, Branca, Vallingengo e Petroia”.
“Sulle aree verdi – ha proseguito l’assessore -, stiamo intervenendo a Parco Ranghiasci, d’intesa con la Provincia di Perugia, nella prosecuzione del consolidamento delle rocce del Bottaccione, con finanziamento della Regione Umbria, ed abbiamo sistemato l’area verde limitrofa alla Basilica di S. Ubaldo, anche con contributi privati. Inoltre – ha aggiunto -, si sta completando la ripavimentazione di Via Gabrielli, Largo Steuchi, Via Vantaggi, mentre si prosegue nella realizzazione del Centro Anziani di Via Madonna dei Perugini e nella sistemazione della struttura della Piscina comunale, con l’intento di garantirne la piena funzionalità per l’anno in corso”.
Per Di Benedetto l’azione amministrativa del Comune si qualificherà soprattutto nelle progettazioni strategiche e nel ridisegnare la sistemazione urbanistico–funzionale della città, per non perdere trance di finanziamenti consistenti. “Mi riferisco in particolare – spiegato poi - al completamento del PUC 1 del Quartiere di S. Pietro, dove c’è la necessità di rimodulare alcune funzionalità e soprattutto al PUC 2 dell’ex Ospedale e piazza 40 Martiri, dove è in corso di approvazione il progetto infrastrutturale e entro novembre è previsto l’appalto del bando di vendita della parte privata. Per il PUC 1 – ha invece puntualizzato - sono già stati superati i termini contrattuali da parte dell’impresa e, attraverso valutazioni legali stiamo predisponendo la rescissione del contratto, previo consuntivo dei lavori già eseguiti; successivamente affronteremo, d’intesa con il CIPE che ha finanziato il progetto e con la commissione regionale istituita, l’affido a nuovi soggetti d’impresa. Il nostro obiettivo è completare l’opera anche alla luce di una nuova rimodulazione funzionale, che la renda contestuale all’alto profilo monumentale e urbanistico del quartiere”.
“Occorre poi un intervento di riqualificazione complessivo della parte est della città, che è venuta progressivamente a mancare dopo la diversa dislocazione delle scuole, per restituire dignità e vocazione sociale ed economica all’intera area”.
“Stiamo anche lavorando – ha informato Di Benedetti in concusione - ad un progetto di valutazione e valorizzazione degli immobili comunali, che porteremo all’esame del Consiglio Comunale, per intervenire in termini congrui alla eventuale vendita e reinvestimento di risorse. Per quanto riguarda la Lumsa, è particolarmente impegnativo per le casse comunali trovare circa 1 milione e mezzo di euro per completare, in termini di tecnologie, impianti e finiture, una struttura come quella dell’ex Seminario, di oltre 2.400 mq., anche se gran parte dell’intervento di ripristino dell’edificio è ultimato. Ogni sforzo andrà prodotto in tal senso poiché non vogliamo perdere un’occasione di diversificazione formativa ma è altrettanto fondamentale una valutazione complessiva in termini di investimenti e ricadute, nonché il mantenimento delle due realtà scolastiche, materna ed elementare, che sono state collocate in forte accordo con gli abitanti del quartiere”.
Da parte sua il sindaco Diego Guerrini ha ringraziato l’assessore per il lavoro da lui svolto e gli ha espresso solidarietà umana per le vicende note accadute in questi primi mesi di governo della città.
Questo era il quarto incontro convocato dal sindaco con i diversi assessori, incontro che oggi, come ha spiegato lo stesso Guerrini, “ha un valore fondamentale perché tocca temi molto cari ai cittadini quali, lavori pubblici, grandi opere e protezione civile. Non facile risulta il lavoro da portare avanti che trova ovviamente difficoltà relative ai tagli delle risorse nei confronti degli enti, oltre che l’insediamento avvenuto a metà anno che ha portato l’attuale amministrazione a gestire progetti già avviati e che necessitano di una conclusione”.
Nonostante ciò, il sindaco ha garantito l’impegno di tutta l’attuale macchina comunale, “affinché le opere già iniziate abbiano al più presto una totale risoluzione per non rallentare i progetti che si intenderà avviare per il prossimo anno”.
Guerrini ha anche comunicato che dal mese di novembre riprenderanno gli incontri sul territorio con il coinvolgimento di tutte le frazioni, già attuati e conclusi nel Centro Storico. L’importanza di tali incontri – ha spiegato - sta nel fatto che “hanno lo scopo di verificare direttamente insieme ai cittadini le priorità che necessitano interventi immediati”.
Il Comune ha aderito in questi giorni al bando regionale per il reperimento di 300,000.00 euro che sono stati destinati dopo un’attenta selezione, al rifacimento di Piazza S. Pietro. “Entro la fine novembre - ha proseguito Guerrini - verrà istituito il bando per la ristrutturazione dell’immobile di S. Benedetto; intanto si è intervenuti sulla delicata questione della piscina comunale che, come già detto in questi giorni, non chiuderà, garantendo il normale svolgimento delle attività e che presto vedrà la predisposizione del bando per la ristrutturazione dell’impianto”.
Nel proseguire, il sindaco ha dichiarato che, “previo collaudo, verrà attivato l’impianto d’illuminazione del parcheggio della funivia e che si sta lavorando per far si che questo possa essere aperto definitivamente ai cittadini”.
Inoltre, per la prossima settimana è stato già fissato un incontro di maggioranza che avrà lo scopo di discutere il procedimento per la vendita dell’immobile di via XX Settembre e la relativa dislocazione degli uffici comunali in esso contenuti, nonché tutto il progetto del PUC 1 e PUC 2. Il sindaco sostiene che non si può continuare a spendere circa 515.000,00 euro per la pubblica illuminazione e ha dichiarato che verranno risparmiate risorse sul riscaldamento pubblico per garantire a scuole, servizi sociali, famiglie, istruzione di non dover subire tagli.
A breve verrà istituito lo sportello delle attività produttive, grande traguardo che si è ottenuto anche grazie al lavoro sinergico tra il sindaco e l’ingegnere Francesco Pes.
Il 19 ottobre verrà poi firmata la convenzione con il Quartiere di S. Giuliano per restituire alla città il corridoio di collegamento tra via della Repubblica e Piazza San Giovanni che a fronte degli incontri avvenuti tra sindaco, assessori, abitanti e commercianti, ha visto interventi di manutenzione immediata per la pulizia, gli impianti d’illuminazione, non solo nel quartiere in questione, ma in tutto il centro storico.
Infine, per quanto riguarda la Lumsa, il sindaco ha detto di voler continuare a garantire un patrimonio culturale per la città, rimanendo sulla posizione che il servizio debba essere funzionale per il numero di iscritti al corso di laurea. “Il metodo che intendiamo perseguire – ha ribadito - è quello del confronto trasparente, aperto, con tutti i cittadini, ai quali va il mio ringraziamento per la collaborazione che stanno dimostrando”.

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