PERUGIA - Un incremento costante di cittadini alle iniziative di screening promosse negli ultimi anni a Perugia con le ''Giornate della voce'', e' stato sottolineato stamani dalla Clinica di otorinolaringoiatria dell'Azienda ospedaliera, diretta dal prof. Antonio Frenguelli, in un incontro organizzato per presentare le attivita' assistenziali della stessa Clinica e dell'Associazione Malattie della voce.

''Per la cura e la prevenzione dei disturbi vocali negli adulti e nei bambini - e' stato detto - sono molto positivi i risultati ottenuti in Umbria negli ultimi anni''. L'Associazione Malattie della voce, presieduta da Giuseppe Mariucci, con sede a Perugia, e' stata fondata da un gruppo di persone (malati della voce, medici, logopedisti) allo scopo di fornire informazioni sulle modalita' di prevenzione dei disturbi vocali ed aiutare coloro che hanno gia' problemi di questo tipo.

La giornata di visite ed esami della voce, completamente gratuiti per tutti i cittadini che ne fanno richiesta, viene organizzata ogni anno presso gli ambulatori della Clinica Otorinolaringoiatria. La prima risale all'aprile del 2009, durante la quale furono fatte 171 visite; la seconda all'aprile del 2010 (180 visite) e l'ultima il 14 aprile scorso con un'affluenza di 210 utenti.

''C'e' stato - ha sottolineato Frenguelli - un incremento costante, a dimostrazione del fatto che l'utenza gradisce molto questo servizio di screening''.

All'incontro, oltre a Frenguelli e Mariucci, hanno partecipato anche il commissario straordinario dell'Azienda ospedaliera di Perugia, Walter Orlandi (il quale ha voluto ribadire ''il supporto e la vicinanza come Azienda ospedaliera ad un'associazione di volontariato che con iniziative come questa e' impegnata in attivita' di prevenzione, diagnostiche e terapeutiche di tali problematiche'') e Jenny Pagliari, responsabile della terapia riabilitativa foniatrica svolta dalla Clinica.

''La giornata della voce - ha detto la dottoressa Pagliari - e' stata ogni volta un successo, perche' sono arrivate sempre molte persone da tutta la regione e perche' finora sono state individuate molte patologie gia' in atto di varia gravita' e si e' avuta la possibilita' di prevenirne altre''. ''Nel primo anno - ha aggiunto - abbiamo diagnosticato patologie complesse della voce, mentre quest'anno non sono stati riscontrati casi gravi, a dimostrazione che le azioni di prevenzione hanno portato buoni risultati''.

Durante l'incontro e' stato poi evidenziato che le patologie piu' diffuse sono quelle degli insegnanti e delle persone esposte al fumo, oltre ad un aumento costante di quelle riscontrate nei bambini, ''visto che - e' stato detto - le cattive abitudini vocali sono sempre piu' diffuse''.

Oltre che di problemi della voce, la Clinica otorinolaringoiatrica si occupa anche di quelli uditivi. Lo ha voluto ricordare, infine, il direttore Frenguelli: ''La Clinica - ha detto - costituisce da molti anni un punto di riferimento di primo piano, in Italia, nella diagnosi precoce e nello studio delle riduzioni, piu' o meno gravi, dell'udito in eta' infantile, grazie soprattutto ad un esame audiometrico con il quale vengono controllati tutti i neonati della regione''.
 

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