PERUGIA - ''Il dichiarato indirizzo del ministero 'volto a disincentivare le manifestazioni popolari a carattere storico, culturale e religioso, che impiegano animali' e' un assunto generico che non tiene conto della specificita' delle singole manifestazioni, di una tradizione culturale consolidata e rispettosa del benessere degli animali e con un grande seguito popolare'': cosi' il deputato del Pd Gianpiero Bocci - in una nota - commenta la risposta del ministro Maria Vittoria Brambilla alla sua interrogazione sulla mancata assegnazione del marchio Patrimonio d'Italia ad alcune manifestazioni tradizionali umbre e, in particolare, alla Giostra della Quintana di Foligno.

''La risposta del ministro - afferma Bocci - e' del tutto fuori luogo e conferma quell'approccio superficiale nelle politiche di valorizzazione turistica del Paese che il ministro ha piu' volte dimostrato nel corso del suo mandato. Non e' tollerabile una tale assoluta ignoranza della storia e delle tradizioni da parte del soggetto istituzionale che dovrebbe invece valorizzarle e non c'e' dubbio - conclude Bocci - che continueremo a batterci per il pieno riconoscimento della Giostra della Quintana e del complesso di rievocazioni storiche e culturali che caratterizzano la tradizione umbra''.
 

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