PERUGIA - "Le imprese del terziario hanno bisogno di essere sostenute con misure che le mettano in condizione di essere piu' competitive e produttive". Lo ha detto, intervenendo a Perugia al Forum su 'Economia e societa'', il presidente nazionale di Confcommercio, Carlo Sangalli, secondo cui "il futuro del Paese e' inscindibilmente legato alle piccole e medie imprese ed all'impresa diffusa".

Parlando di crescita e pmi, Sangalli ha sottolineato come "maggiore efficienza, migliore competenza, piu' crescita passano anche attraverso le aggregazioni di gruppo e di distretto, di filiera e di rete. Ci sono, infatti, tante piccole e medie imprese che vorrebbero crescere".

''Per questo sistema di imprese - sottolinea Sangalli - chiediamo una continuita' di interventi, di strategie, di risorse, sia a livello nazionale che europeo, per un'Italia e un'Europa piu' competitive e piu' giuste. In questo senso, fa ben sperare l'annuncio di uno stanziamento a sostegno delle Pmi pari a 2,7 miliardi di euro nell'ambito del prossimo bilancio dell'Unione 2014-2020''.

"Ci aspettiamo che in zona Cesarini si possa segnare il gol della crescita". Una la metafora calcistica usata poi dal presidente Sangalli, a margine di un forum , riprendendo quanto aveva in precedenza affermato sulla "urgenza di interventi strutturali ed efficaci che invertano la rotta della bassa crescita". "Oggi - ha sottolineato - il ritorno alla crescita appare ancora incerto e bisogna intervenire urgentemente per evitare di imboccare velocemente la via della recessione".
 

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