Barbara Isidori

Al grido di riscatto ieri la Liomatic davanti al pubblico di casa ha combattuto la sua battaglia contro la Virtus Siena. Il match terminato 74 a 65. Una bella gara per la truppa di coach Steffè contro un avversario giovane ma di indubbia qualità. C’è voluto tutto il carattere della Liomatic per averne la meglio e trovare la vittoria. Quella vittoria che arriva dopo le raccomandazioni del coach biancorosso che aveva chiesto subito ai suoi un’inversione di mentalità rispetto alla prima uscita in casa contro Chieti. Evidentemente i suoi hanno capito la lezione. Dopo una prima parte della gara scivolata via senza intoppi la Liomatic ha dovuito metterci tutto il piglio possibile per mettere Siena al tappeto.


Fin dalle prime battute del match la squadra dei grifoni inizia subito a dire la sua. Poltroneri, tanto per far intendere chi è, a pochi secondi dal via piazza una tripla da brividi. Replica Caroldi che, dopo due minuti di gioco, fa andare il tabellone a 9 a 0. I toscani provano a reagire ma l’onda d’urto dei padroni di casa fa male. A metà del tempo Truccolo infila una bomba da tre. E’ il 12 a 2. La Virtus tenta l’assalto ma sembra avere il canestro maledetto. Perugia ne approfitta e chiude il primo quarto 14-4.


All’inizio del secondo quarto la Liomatic mette la freccia ed effettua il sorpassa. Ci pensano Truccolo con un tiro da 3 e una bomba da tre e Bonamente con due realizzazioni da due a portare il risultato sul 23 a 4 quando mancano 7 minuti alla fine. Siena si scalda d0animo e mette nervosismo nella propria manovra. I biancorossi non si scompongono invece e continuano a fare la propria gara. I bianconeri provano a mettere i puntini sulle i con Mirone e Mei ma dopo sei minuti di gioco Pippo Baldi Rossi sembra avere il fuoco nelle mani. Di fila piazza sette punti che portano i suoi sul 34 a 16. Rifinisce il punteggio Bisconti che dalla lunetta fa due su due. 36 a 16. Alla fine Berardi fa due su due liberi e Rath piazza un canestro da due punti. Si va al riposo con il tabellone che segna 40 a19.


Ad inizio del terzo quarto Tessitori mette dentro un canestro da due. Pronta la risposta di Baldi Rossi che infila da tre. Tessitori però insiste e mette ancora un canestro da due. 43 a 25. Siena a questo punto inizia davvero a metterci sprint e grinta. Ed è l’inizio della salita per i grifoni. Pascolo trova, infatti, la bomba da tre. Il pubblico del Palaevangelisti spinge la squadra che serra le fila contro un Siena che diventa sempre più scorbutico. Sempre dalle mani di Pascolo esce un’altra bomba da tre a cui fa eco quella di Bianconi 43 a 34 più o meno a metà della frazione. I toscani stringono i denti e capiscono che non è il momento di mollare la presa. Fanno della loro freschezza e della voglia di fare bene la loro arma vincente. I grifoni si fanno prendere da qualche piccola venatura di nervosismo con Spizzichini che arriva a 39 a 45 con i due liberi quando mancano ancora da giocare oltre 4 minuti. Siena allunga ancora e con Bianconi vola fino a 41-45. Bei trova una velenosa palla da tre e praticamente raggiunge i padroni di casa. 45-44. Adesso serve tutto il cuore possibile per la Liomatic. Prima Bonamente dalla lunetta e Bisconti poi trovano 4 punti. Ma non basta perché la squadra toscana non si frena. Tessitori prima e Spizzichini poi bruciano la Liomatic e portano la squadra addirittura avanti. 49-50. Tutto è ancora possibile e resta una frazione da giocare con il coltello tra i denti.


E quello ce lo mette subito Truccolo.Affondo e due punti per lui con i biancorossi che tornano avanti. Adesso si lotta davvero con continui ribaltamenti di fronte. Ed è un continuo testa a testa. Bonamente da una parte e Spizzichini dall’altro portano le due squadre ad un passo. 56 a 54 e 7 minuti di guerra senza esclusione di colpi. Le due compagini rimangono appaiate. Adesso la spunterà chi avrà i nervi più saldi e maggiore personalità per i 5 minuti che restano del match. Bonamente ha entrambe le qualità e mette dentro due punti d’oro. 62 a 57. Così come Poltroneri che non se lo fa ripetere due volte e insacca un pallone da due. 64 a 57 a 3 minuti dalla conclusione della gara. Bisogna stringere i denti e lottare contro tutto e tutti. Dopo due liberi per parte e due minuti e più da giocare la situazione dice 66 a 59. La Liomatic sfrega le mani e trova qualche magia con un Baldi Rossi in grandissimo spolvero. Tanto che a un minuto dal finale la Liomatic viaggia sul 70 a 61. E’un continuo fino alla sirena. La Liomatic però la spunta e batte la Virtus Siena 74 a 65. Ed è davvero un capolavoro di grinta, carattere, umiltà e voglia di fare bene. Quello che conta in una battaglia come quella vista al Palaevangelisti.

 

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