Meredith/ Dopo la libertà per Amanda si profila il business
SEATTLE (Stati Uniti) - Amanda Knox ieri sera aveva gia' lasciato il carcere di Perugia, subito dopo la sentenza di appello che ha mandato assolti lei e l'ex 'boyfriend' Raffaele Sollecito dall'accusa di aver assassinato Meredith Kercher. Lei stessa a caldo aveva affermato di voler ritornare a casa al piu' presto, e il rimpatrio nel natio Stato Usa di Washington potrebbe avvenire gia' in giornata, malgrado ci sia l'intoppo del passaporto scaduto da rinnovare.
Data la popolarita' che la ragazza americana si e' guadagnata al di la' dell'Atlantico, tuttavia, il problema potrebbe ridursi a una mera formalita', risolvibile in quattro e quattr'otto. Amanda dunque potrebbe lasciare l'Italia. Non e' pero' scontato che rientri subito in famiglia, a Seattle. Diversi mass media statunitensi hanno ipotizzato infatti che la giovane possa essere 'fatta sparire' per un po' dalla circolazione, e che le sia trovata una sistemazione tanto comoda quanto lontana dai riflettori: giusto per il tempo necessario a permetterle di rilasciare una lucrosa intervista in esclusiva a un giornale di gossip o, meglio ancora, a una qualche emittente televisiva, cui raccontare, dal suo punto di vista, i colpi di scena e i tormenti degli ultimi quattro anni.
Dopo la liberta', insomma, per Amanda si profilerebbe il business, com'e' del resto consuetudine in casi analoghi di tale risonanza popolar-mediatica. A Seattle, nel frattempo, non si smette di fare festa, con amici, parenti, ma anche conoscenti e semplici vicini, che esultano in coro, e vogliono ognuno dire la loro sulla vicenda.
"E' stato come se una scarica elettrica mi avesse attraversato tutto il corpo", e' stato per esempio il commento all'assoluzione da parte di Margareth Ralph, gia' compagna di scuola dell'ex imputata.
"Sono enormemente, enormemente sollevato", ha sospirato John Lange, che fu suo insegnante di recitazione al liceo. "Non credo che tornera' a casa danneggiata dentro. Sento pero' che verra' qui con il cuore pieno di crepe, e che le occorrera' tempo per richiuderle", ha aggiunto l'uomo.
"Sono cosi'' grata", ha gioito dal canto auo Pamela Van Swearingen, una penalista di Seattle che per tutto il tempo del procedimento penale in Italia si era lambiccata per trovare possibili scappatoie legali alla connazionale in disgrazia. "Sorpresa lo sono si' e no, semplicemente grata", ha sottolineato. "Non faccio altro che pensare a quanto felice, quanto consolata sara' sua madre", ha chiosato Kallane Henry, amica di famiglia degli Knox, "nel sapere che ormai la sua bambina e' libera, e che e' salva".

Recent comments
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago