Si è svolto ad Orvieto il 1° congresso comprensoriale del Partito dei Comunisti Italiani, un congresso che ha visto la presenza degli i iscritti e di molti rappresentanti degli altri partiti locali del centro sinistra oltre che a quelli sindacali.

La discussione ha sottolineato la difficile situazione politica locale e nazionale, determinata da uno stato di grande confusione a causa delle difficoltà che si esprimono a livello sociale-economico e soprattutto morale.

Mai come questo momento, è stato il giudizio concorde dei partecipanti, c'è bisogno di sinistra e della forza e delle capacità dei comunisti, per costruire una società più equa, per difendere le ragioni dei lavoratori, per assicurare garanzie e futuro alle giovani generazioni. “Per fare ciò dobbiamo puntare ad accrescere la forza comunista nel nostro comune, nella nostra provincia, nella nostra regione, in Italia”.

I Comunisti Italiani di Orvieto e del comprensorio prendono slancio da questo congresso per dare forza, attraverso i suoi programmi, al centro sinistra. Dal Congresso e dagli organismi che ne sono scaturiti è emerso l’impegno per una attività politica che rafforzi la sinistra e il centrosinistra.

“Facendoci l'augurio di un buon lavoro – si legge in un nota - iniziamo questo percorso di crescita costante del nostro partito che sta facendo nascere sul territorio sezioni in ogni frazione ed in ogni comune. L'obbiettivo è di diventare sempre più punto di riferimento nel centro sinistra e fra la gente.

Il 1° congresso del partito dei comunisti italiani del comprensorio orvietano ha approvato inoltre la relazione del Segretario Ciro Zeno e le conclusioni del presidente regionale del partito On. Mario Andrea Bartolini. Obiettivo principale del partito dei comunisti italiani di fronte alla crisi che investe l'Italia e tutto l'occidente e quello della difesa dei lavoratori e dei più deboli.

Contrari alla speculazione finanziaria che segna la fine di un ciclo del capitalismo, i comunisti orvietani si sentono impegnati a dare peso ai lavoratori ai giovani ed ai disoccupati rivendicando una svolta che si determini con le dimissioni dell'attuale governo e la costruzione di un nuovo centro sinistra nel quale risulti rafforzata la componente rappresentata dalla Federazione della Sinistra.

A livello locale l’impegno è di lavorare per superare il Governo di destra di Orvieto dando vita ad una coalizione forte di un unico programma: Per fare questo – si sostiene sempre nella nota – è necessario costruire un partito di massa capace di sostenere e dare risposte alle istanze che la quotidianità pone di fronte alle famiglie sempre più in difficoltà. “Il traguardo che vogliamo raggiungere – si spiega - è quello della capillarità della nostra presenza nel tessuto sociale partendo dalle imprese e nel sindacato. Siamo sicuri di essere elemento cruciale per la Federazione della Sinistra e di un centro sinistra nel quale garantiremo la nostra presenza”.

Organismi Eletti

Segreteria
Segretario Ciro Zeno

Tesoriere Enzo Casantini

Presidente Alessio Piastrelloni

Costantino Pacioni Segreteria

Massimo Gambetta Segreteria

Luisa Feliziani Segreteria

Renzo Rossi Segreteria

Pierangelo Ferrante Segreteria


Inoltre è stato eletto un direttivo comprensoriale formato da 27 membri e sono stati eletti i tre componenti della commissione Probiviri.
 

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