Nei giorni scorsi ho incontrato a Norcia i consiglieri del PDL nursino ed il direttivo del partito al fine di fare chiarezza in merito alla complessa situazione politico amministrativa nursina e quindi anche alle vicende che da tempo interessano l’ormai ex vice sindaco Di Stefano, vicende che, è oggi evidente a tutta la comunità regionale, hanno pesantemente condizionato i circa tre anni di amministrazione Stefanelli.
Qualora non fossero state sufficienti, e vi assicuro che lo erano, le argomentazioni politiche apprese da chi a Norcia rappresenta il mio partito, ho avuto conferme anche da uno dei più grandi sostenitori dell'amministrazione Stefanelli, il sig. Moretti che, incontrato casualmente, mi ha personalmente confermato quanto da lui dichiarato sulla stampa di recente su come sia stato raggirato da Di Stefano verso il quale ha sporto denuncia per truffa.

Ritengo dunque doveroso intervenire per apportare un contributo atto a definire l'accaduto e supportare il Gruppo consiliare PDL nursino che attraverso interrogazioni, mozioni, riunioni dei capigruppo, un incontro aperto con la cittadinanza e la richiesta di un consiglio comunale apposito, ha cercato di far luce sull'operato del vice Sindaco, nonché assessore al turismo, rispetto alla gestione delle manifestazioni estive di ORO NORCIA 2009.

La minoranza PDL ha sempre con forza sottolineato la gravità politica dell’operato del Di Stefano senza mai interessarsi alle sue questioni personali e nonostante la documentazione portata a conoscenza del Sindaco, della Giunta e di tutti i consiglieri di maggioranza, l'Amministrazione Stefanelli ha sempre evitato di dare risposte riguardo la gestione di circa 70.000,00 euro per l'organizzazione di “Oro NORCIA 2009”, fondi di cui ancora non si conosce la provenienza. Ho potuto apprendere che l’intera maggioranza, seppure messa a conoscenza dei fatti con un ben documentato ordine del giorno, ha espresso piena fiducia al vice-sindaco con voto consiliare assumendosene la conseguente responsabilità amministrativa e politica e consentendo dunque il perpetuarsi di una situazione politicamente inaccettabile.
L'atteggiamento tenuto dalla maggioranza di totale copertura delle proprie posizioni anche dinanzi a fatti ben diversi, ha portato la popolazione nursina a pensare che le affermazioni della minoranza fossero solo dovute all’aver perso le elezioni.
Adesso la popolazione ha una ulteriore seria conferma rispetto a quanto fermamente portato avanti dalla minoranza.

E’ chiaro che le dimissioni da Vice sindaco Di Stefano, il passaggio del consigliere Novelli Boris alla minoranza, il venir meno dell’assessore Cecchini Federico, per motivi ancora non chiariti ed in merito ai quali nessuno sembra più interrogarsi, hanno significativamente cambiato l’assetto politico uscito dalle urne: Di Stefano, Cecchini, Novelli erano i loro tre consiglieri più votati e non sono più in squadra.
E adesso il Sindaco Stefanelli e la sua maggioranza consiliare come intendono uscire da questa situazione?
Chiedere le dimissioni da consigliere comunale dell’ex vice sindaco Di Stefano, come insistentemente stanno facendo, è oggi troppo tardi, troppo poco e troppo semplice.
Stefanelli dovrebbe fare un’analisi obiettiva della sua situazione politica; ammettere le proprie responsabilità di fronte alla Città, azzerare la giunta, riaprire una discussione seria al suo interno nel tentativo di recuperare la credibilità necessaria per essere considerato veramente rappresentativo della città di Norcia.
La maggioranza nel suo attuale assetto appare ormai agli occhi di tutti delegittimata e soprattutto la città tutta mi è sembrata allo sbando, senza una guida che possa rispondere alle tante esigenze e problematiche aperte.

Massimo Monni
Coordinatore Provinciale PDL di Perugia


 

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