“Il Governo ha riconosciuto le drammatiche ricadute che avranno sui territori i tagli alle risorse per il trasporto pubblico locale previste nella manovra finanziaria”. E’ il commento dell’assessore regionale ai Trasporti, Silvano Rometti, che ieri è intervenuto alla riunione del Tavolo Governo-Regioni sulle risorse per il Trasporto pubblico locale. Presenti i ministri Roberto Calderoli, Altero Matteoli, Raffaele Fitto ed il sottosegretario all’economia Luigi Casero, mentre le Regioni erano rappresentate dal presidente della Conferenza, Vasco Errani.

“Finalmente, ieri si è giunti alla conclusione che il problema va risolto, entro la prossima settimana quindi, il Governo si è impegnato a presentare proposte in tal senso – ha detto Rometti – Nel corso della riunione è stato evidenziato che la questione dei tagli per il trasporto pubblico locale non ricade semplicemente sulle Regioni o sui Comuni, perché alla fine, ancora una volta, saranno i cittadini a subire le ripercussioni di una manovra che, rispetto ad un fabbisogno di oltre 2 miliardi di euro, ne prevede solo 400, con un taglio del 75 per cento. L’azzeramento dei finanziamenti da parte del Governo centrale – aggiunge – determina per le Regioni e gli enti locali un problema enorme, visto che, se non si deciderà al più presto, ci troveremo costretti ad interrompere i servizi”.

In proposito l’assessore Rometti precisa che ”non onorare gli impegni previsti dai contratti di servizio con Trenitalia comporta ricadute per i passeggeri e, in particolare per i pendolari dei quali, quotidianamente, riceviamo proteste”.
Al termine dell’incontro – ha ricordato Rometti - il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, ha dichiarato: “Confidiamo che la riunione della prossima settimana non sia ancora interlocutoria e che il Governo presenti indicazioni per la soluzione di questo problema”.
“Le Regioni intanto – ha concluso Rometti - continueranno anche alla prossima riunione a fare la loro parte sottoponendo al Governo le proprie proposte. Anche in una logica federalista, verranno valutate varie possibilità, tra cui la fiscalizzazione del trasporto pubblico locale”.
 

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