TERNI - Un convegno sul tema della sanita', un sondaggio rivolto ai cittadini per valutare l'assistenza sanitaria del territorio, uno sportello telematico per il cittadino, un sito web e una pagina Facebook: sono queste le iniziative principali programmate per le prossime settimane dal ''Comitato cittadino per la difesa dei livelli ottimali di assistenza e per il rilancio delle attivita' sanitarie nella comunita' ternana''.

Sono state illustrate questa mattina nel corso di una conferenza stampa dal presidente del Comitato - formato da 20 soggetti tra associazioni, ordini professionali e sindacati - Aristide Paci.

Quest'ultimo si e' detto preoccupato per una ''serie di accadimenti negativi che nel loro insieme stanno realizzando una situazione di stallo e di regresso per la citta'''. ''In questo contesto - ha aggiunto - si collocano le problematiche collegate al capitolo della sanita', che, giorno dopo giorno, sono sempre piu' preoccupanti''.

Paci ha ricordato le polemiche nate in merito allo statuto dell'Universita' di Perugia, l'ipotesi di accorpamento delle Asl dell'Umbria, la probabile creazione dell'Azienda ospedaliera integrata. ''Vogliamo pari dignita' rispetto al Perugino'' ha detto, sottolineando che, a suo parere, ''c'e' un'evidente situzione di crisi del presidio ospedaliero ternano, vecchio di oltre 70 anni e unico, nella realta' regionale, a non aver ricevuto un adeguato e non piu' rinviabile processo di modernizzazione''.

''Dove sono - ha aggiunto - i 24 milioni di euro promessi per la ristrutturazione? Anche le recenti istanze di dimissione da parte di alcuni prestigiosi dirigenti medici dell'azienda ospedaliera sono dovuti alla precarieta' della propria condizione operativa e alla mancanza di serie prospettive di sviluppo e di crescita''.

Paci ha ribadito la volonta' del Comitato di assicurare un supporto tecnico alle istituzioni locali, provinciali e regionali, oltre che alle aziende sanitarie, ''proponendo una disinteressata offerta di contributi e idee''. ''Finora - ha sottolineato ancora il presidente del Comitato - questa nostra responsabilita' non sempre ha ricevuto il riscontro che avremmo voluto, dato che i nostri interlocutori hanno mostrato un atteggiamento di sconcertante indifferenza. Nonostante tutto continueremo, con le nostre iniziative, a scuotere l'attenzione attorno a vicende serie e preoccupanti alle quali siamo pronti ad offire un contributo''.
 

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