PERUGIA - "Non e' vero che i cittadini umbri utenti del servizio sanitario hanno pagato gli aumenti del tariffario per prestazioni, prima della data del 29 agosto e in ragione di cio' non e' stata richiesta alcuna integrazione nemmeno a chi aveva gia' pagato il ticket prima di quella data".

Cosi' l'assessore regionale alla sanita' in Umbria, Franco Tomassoni ha risposto a Palazzo Cesaroni ad una interrogazione di question time del consigliere di opposizione Massimo Monni (Pdl) sul pagamento degli aumenti decisi dalla Regione che la societa' di gestione del Centro unico per la prenotazione Webred, secondo il consigliere, avrebbe concretamente applicato gia' dal 25 agosto, quattro giorni prima della delibera di Giunta.

Dopo aver precisato che "quegli aumenti li ha imposti il Governo" e che "l'Umbria si e' opposta in ogni modo scegliendo di non gravare indistintamente su tutte le fasce di reddito come disponeva il decreto del Governo Berlusconi", Tomassoni ha detto che "la macchina organizzativa per la riscossione dei ticket non ha nemmeno creato disagi agli utenti, anche grazie alla collaborazione di farmacie e medici di base".
 

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