PERUGIA - ''Dopo la comunicazione di conclusione delle indagini e dopo l'intervista rilasciata dal manager dell'Asl 3, ritengo che la presidente Marini abbia il dovere di fare chiarezza e assumere, nel piu' breve tempo possibile, i provvedimenti conseguenti per evitare di danneggiare l'istituzione che rappresenta'': lo dice la capogruppo Udc in consiglio regionale, Sandra Monacelli, commentando l'intervista rilasciata oggi da Gigliola Rosignoli.

Un'intervista che la Monacelli - in una nota - definisce ''ben piu' di una sorta d'altra campana nell'affaire sanitopoli umbra. Le dichiarazioni della dottoressa Rosignoli hanno il sapore di una misura colma che sta facendo saltare non soltanto i rapporti politici e personali che hanno costruito la saldatura di un'intera classe dirigente, che oggi mostra tutta la fragilita' di un sistema''.

''Esprimo preoccupazione - conclude la Monacelli - per quanto sta accedendo nella nostra regione il cui clima avvelenato da incertezze, minacce e rinfacci appare sempre sempre piu' come un intricato porto delle nebbie dal quale sara' difficile uscire''.
 

Condividi