PERUGIA - "L'operazione condotta dai Carabinieri e dalla Guardia di Finanza di diverse regioni, tra cui l'Umbria, che ha portato stamane all'arresto di sedici persone e al sequestro di beni per oltre cento milioni di euro rappresenta un colpo importante alla penetrazione camorristica e delle organizzazioni criminali nelle attività economiche e sociali".

Ad affermarlo è Walter Verini, parlamentare del Partito Democratico. "L'organizzazione collegata al clan dei Casalesi aveva base a Perugia - prosegue il deputato - e ciò conferma quanto alto sia il rischio, da tempo denunciato da istituzioni e forze politiche e sociali, che i poteri criminali occupino settori fondamentali dell'economia e della società".

"I reati compiuti dall'associazione a delinquere - aggiunge Verini - sono legati a truffa, riciclaggio, bancarottta fraudolenta con l'aggravante del metodo mafioso, i settori coinvolti sono quelli delle attività immobiliari, alberghiere e della ristorazione".

"Si ha la conferma - conclude il parlamentare democratico - di come oggi la penetrazione delle associazioni camorristiche e mafiose sia una grande emergenza nazionale, che riguarda tutte le realtà. Sono necessarie, quindi, una consapevolezza, un'attenzione incessante, una iniziativa durissima di prevenzione e repressione nazionali. Ed è necessario, sempre di più, che tutte le comunità locali, le istituzioni, le forze economiche e sociali, anche in Umbria, rafforzino l'azione di vigilanza e di cooperazione con tutte le forze dell'ordine, per prevenire e stroncare questi fenomeni ed affermare fino in fondo la cultura delle regole e della legalità".      

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