“Il sole di agosto, probabilmente dovrebbe aver agito sull’intelletto del consigliere di minoranza Maria Pia Pascucci, la quale pur di dire qualcosa sulla stampa in maniera ossessiva ed anche offensiva, ripete che il sindaco di Spello dovrebbe tacere sulle problematiche della Vus. Forse la consigliera, se fosse più accorta, avrebbe letto i verbali delle assemblee dei soci ed i verbali del consiglio comunale, dove emerge con chiarezza che il comportamento del sindaco è stato da sempre di stimolo e pungolo verso la gestione dei servi associati del ciclo idrico gas e rifiuti, ma sempre con un comportamento coerente e finalizzato al miglioramento dei servizi ed al contenimento dei costi verso i cittadini.

E’ offensivo riprendere chi impegna gran parte del tempo per cercare di risolvere i problemi da parte di chi invece pensa solo a correggere i compiti degli altri con qualche uscita sui giornali.
Da sempre il sottoscritto è impegnato a portare avanti battaglie per difendere i legittimi interessi dei cittadini utenti e questo credo sia riconosciuto da parte di tutti, anche se il lavoro è stato fatto senza grandi proclami comunicativi, ma consapevole delle difficoltà economiche dell’azienda e dei Comuni soci, costretti ad operare in un regime normativo che cambia in continuazione e con tagli illegittimi delle risorse da parte del governo alle autonomie locali.

La Pascucci dovrebbe verificare la proposta di “Piano d’ambito” del Comune di Spello per capire quanti e quali interventi sono stati inseriti, compresa l’estensione della rete idrica per le zone non servite.
Sulla raccolta dei rifiuti, pur riconoscendo che attualmente vi è una carenza di servizio voluta al blocco delle assunzioni imposte dal Governo alle società pubbliche, la costanza e la determinazione del sindaco, dello Sportello del cittadino e degli assessori nel segnalare e denunciare situazioni di disservizio, limita enormemente i disagi ai cittadini”.

Conclude il sindaco Sandro Vitali : “Sono disposto a riconoscere eventuali miei errori anche se in buona fede, ma non posso accettare prediche e reprimende su un lavoro costante, e penso anche costruttivo, da parte di chi pensa di fare politica con polemiche ed insinuazioni.
Ultimamente sono uscito sulla stampa, in quanto ritengo, come già dichiarato, che la Vus Spa di cui il Comune di Spello è socio con una quota intorno al 5%, non può più attendere per l’approvazione di una Piano industriale che dia risposte adeguate alle esigenze dei soci e degli utenti in collaborazione con la Regione e lo Stato, ognuno per la propria competenza in quanto stiamo superando il livello di guardia”.

Ufficio stampa
Comune di Spello

 

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