PERUGIA - ''L'Italia dei Valori non ha problemi particolari con la Giunta regionale. Semmai ce li ha con il Pd''. Paolo Brutti, consigliere regionale e segretario dell'Italia dei Valori, interviene sulle questioni legate alla vicenda giudiziaria denominata ''sanitopoli''. Brutti - e' detto in una nota della Regione - dice di trovare ''strumentali i rimproveri di chi contesta la nostra intransigenza pur all'interno della maggioranza. Noi abbiamo chiesto alla presidente Marini un pronunciamento chiaro sui collaboratori finiti al centro delle indagini: chi tradisce il mandato dei cittadini deve essere tenuto ai margini della pubblica amministrazione''. ''Va detto chiaramente agli elettori e agli stessi pubblici funzionari - osserva l'esponente dell'Idv - che non esiste alcuna forma di indulgenza nei confronti di chi si comporta in modo scorretto''. ''La presidente - insiste Brutti - si e' spinta a sostenere che, in caso di avvisi di garanzia, occorre fare un passo indietro e noi condividiamo pienamente la sua posizione. Quello che vorremmo - conclude - e' un comportamento meno attendista da parte del Pd che con le sue titubanze toglie forza alle stesse parole della presidente Marini''.

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