Barbara Isidori

A tenere banco questa stagione in casa Perugia è evidentemente è la questione tessera del tifoso. I tifosi non la vogliono e di conseguenza gli abbonamenti calano. Proprio per capire la situazione questa mattina il presidente Damaschi si è incontrato con i gruppi dei tifosi organizzati. “Su sollecitazione dell’Armata ci siamo visti per fare il punto della situazione” ha detto il patron perugino “Ho chiesto a tutti di rasserenare l’ambiente e di trovare una coesione tra tutti”.

Non è facile però per i più digerire il fatto dell’obbligatorietà della famigerata tessera. “Purtroppo non dipende dalla società ma dalle regole della Lega Pro a cui noi non possiamo sottrarci. Io sono aperto al dialogo ed ho promesso ai gruppi che se ci saranno iniziative noi le appoggeremo ma bisogna capire che noi non possiamo contravvenire a certe regole” ha proseguito Damaschi.

Questo però ha portato ad un’evidente flessione degli abbonati. Lo scorso anno nello stesso periodo già erano a quota 2500 mentre oggi si attestano a circa 1200. “Se lo stesso numero di spettatori dello scorso anno si raggiunge con i pochi abbonati e biglietti va bene lo stesso. Però vorrei far capire che il Perugia è un bene di tutti e come tale va concepito”.

Magari però qualcuno si deciderà a sottoscrivere il proprio abbonamento quando il Grifo inizierà a fare risultato. Per questo domani servirà subito una prestazione degna e una vittoria. “Sono sicuro che se facciamo 3 vittorie di fila gli abbonamenti aumenteranno a dismisura” ha scherzato il numero uno biancorosso “Contro il Chieti ho detto a tutti di rimanere tranquilli senza fari prendere dal panico. Il Perugia quest anno è una squadra nuova ed ha bisogno del suo giusto rodaggio” ha commentato il numero uno perugino “Ho detto ai ragazzi di buttarsi alle spalle la sconfitta e guardare avanti. Questo è un campionato in cui si deve fare battaglia e non solo esprimere qualità. E noi dobbiamo migliorare proprio sotto questo profilo”.

Senza neanche chiederlo Damaschi domani vuole per l’esordio al Curi tra i professionisti una domenica degna di nota. “Sapete tutti che vorrei solo vincere sempre e comunque. Per cui domani voglio che la squadra si porti a casa i 3 punti cercando di essere solida e compatta. Ai ragazzi ho detto di fare il massimo. Gucci? A lui ho ribadito che la società ripone in lui la stessa fiducia che aveva in estate per cui deve solo giocare come sa senza troppa pressione ma cercando di divertirsi” ha detto il presidente “Noi rispettiamo il Chieti ma domani dobbiamo vincere noi. Certo se non faremo però una partita agonisticamente valida saremo destinati a soffrire parecchio”.
 

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