TERNI - Il presidente della Provincia di Terni Feliciano Polli e' stato ''beneficiario della regalia di un mini vasetto, di epoca imprecisata, di genuita' tutta da dimostrare e, comunque, quanto meno per me, di insignificante valore economico''.

Lo dice lui stesso riferendosi, in una nota, alle notizie riguardanti un'operazione della guardia di finanza sul recupero di reperti archeologici nelle case di un narnese di 60 anni.

''La regalia - spiega Polli - mi e' stata fatta tempo fa dal pittore..., mio compagno di scuola alle elementari e da allora rimasto con me in rapporti amicali, sebbene non accompagnati da abituali frequentazioni. Non certo per caso in occasione del mio matrimonio, celebrato nel 1973, lo stesso artista mi aveva gia' donato un quadro della sua produzione''.

''Non penso vi sia altro da chiarire: salva la puntualizzazione conclusiva - spiega ancora Polli - di avere dato incarico al mio legale affinche' possa rappresentare agli organi inquirenti, nei quali ripongo la massima fiducia, la banalita' dell'occorso, a me formalmente riferibile''. ''Inutile rimarcare - conclude Polli - l'assoluta estraneita' rispetto a ogni e qualsivoglia altro teorico coinvolgimento nell'inchiesta''.

Nell'ambito dell'indagine della gdf a Polli e' stato notificato un avviso di garanzia per ricettazione. Atto legato al ''mini vasetto'' che gli venne regalato dall'artista narnese. Sugli accertamenti in corso gli inquirenti mantengono un riserbo assoluto.
 

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