PERUGIA - Energia, turismo e tecnologie legate all'agricoltura: sono questi i settori su cui potra' svilupparsi la cooperazione tra la Regione Umbria e lo Sri Lanka. La comune volonta' e interesse sono emersi nel corso dell'incontro che si e' svolto in Regione, tra l'assessore regionale allo Sviluppo economico, Vincenzo Riommi, e una delegazione composta da 15 imprenditori dello Sri Lanka, membri della Camera di Commercio di Hambantota (Provincia del Sud dello Sri Lanka), accompagnata dal ministro provinciale per lo sviluppo industriale e rurale, per il turismo e le politiche sociali e occupazionali.

''Il mondo produttivo italiano e nello specifico quello umbro - ha detto Riommi - guarda con straordinario interesse a quest'area del mondo in forte crescita, con cui l'Occidente deve dialogare in maniera sempre piu' continuativa''.

Nell'incontro - riferisce un comunicato della Regione - si e' evidenziato un reciproco interesse e si e' ribadita ''l'importanza dei processi di cooperazione internazionale come opportunita' di arricchimento reciproco nel campo dello sviluppo umano ed anche come veicolo per attivare scambi di tipo economico''.

La Regione Umbria, in particolare, si fara' carico di assicurare la cornice istituzionale, in un quadro di ampio coinvolgimento dei privati che operano nei settori specifici. Tre sono gli ambiti su cui e' stato deciso di iniziare una prima fase ricognitiva e di approfondimento: il settore energetico, lo sviluppo turistico e le tecnologie legate al settore agricolo, per arrivare poi in tempi rapidi all'individuazione di reali e concreti campi di cooperazione e alla formalizzazione di un protocollo di intesa.

La missione della delegazione dello Sri Lanka si inserisce nell'ambito di un consolidato partenariato territoriale tra l'Umbria e il Sud dello Sri Lanka, promosso da ''Felcos'' e ''Anci'' Umbria a seguito dello tsunami che ha devastato un vasto territorio asiatico nel dicembre 2004.

Anche l'Umbria ha dato, infatti, il suo contributo all'iniziativa Art-Sri Lanka del Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo e che ha avuto i due focus principali nei settori della salute mentale e dello sviluppo economico locale coinvolgendo le Aziende sanitarie locali n. 3 e n. 4 e Sviluppumbria.

Durante la sua permanenza in Umbria, la delegazione dello Sri Lanka ha avuto l'opportunita' di incontrare imprese umbre del settore turismo ed energia, e di attivare contatti diretti con il Centro studi sul turismo di Assisi e l'Agenzia di promozione turistica dell'Umbria. Inoltre, e' stato siglato un Memorandum of Understanding tra le camere di commercio dei due territori.
 

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