PERUGIA - E' cominciata alle 10,45 la riunione odierna del consiglio regionale dell'Umbria. Il primo atto all'esame dell'aula il disegno di legge di 145 articoli sulla semplificazione amministrativa e normativa dell'ordinamento regionale e degli enti locali, che il relatore di maggioranza, Luca Barberini, ha definito ''corposo'' ed ''importante per liberare quelle risorse oggi destinate alla pubblica amministrazione ma che possono invece contribuire al potenziamento del sistema economico e produttivo''.

''La classica riforma a costo zero, con lo scopo di ridurre gli adempimenti amministrativi almeno del 25 per cento entro il 2012, con la contrazione dei tempi degli stessi procedimenti'', ha sottolineato Barberini, che ha ricostruito il percorso dell'atto, al quale hanno dato il loro contributo, insieme alla giunta, anche le tre commissioni di Palazzo Cesaroni. Il ddl prevede, tra l'altro, un piano di semplificazione amministrativa e testi unici da redigere per ognuno dei principali settori produttivi dell'Umbria. Relatore di minoranza e' Massimo Monni (Pdl).

Condividi