PERUGIA - Condivisione sulle motivazioni alla base della lotta contro la manovra sono emerse nel corso di un incontro richiesto dalla segreteria regionale della CGIL Umbria con le Province di Perugia e di Terni.

Presenti all’incontro di stamani presso la sede del sindacato, per la Provincia di Perugia l’assessore Luciano Della Vecchia, per la Provincia di Terni l’assessore Domenico Rosati e per la CGIL il segretario generale Mario Bravi. Condivisione forte, quindi, è emersa sulle motivazioni alla base della lotta la manovra finanziaria, ritenendo che sia fortemente iniqua, che aumenta le tasse, taglia gli enti locali, cancella servizi essenziali per i cittadini e attacca le assemblee elettive e la democrazia, anche con la proposta demagogica della eliminazione delle Province.

Forte preoccupazione è stata espressa perché questa manovra non rilancia uno sviluppo tale da farci uscire dalla crisi e anzi la via intrapresa dell’attacco ai diritti del lavoro, come ad esempio il licenziamento libero, è un’impostazione che aumenta la precarietà del lavoro e colpisce i redditi medio bassi.

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