Trasporti - Patto di ferro tra Comune, Regione e Provincia: sconti tra 10 e 20%
PERUGIA - Una riduzione dal 10% al 20%, a seconda dell’abbonamento, sarà praticato agli studenti universitari sugli abbonamenti di Umbria Mobilità. Dopo un lungo lavoro avviato dagli uffici comunali preposti, venerdì scorso è stato raggiunto un accordo, che sarà sottoscritto a breve, grazie alla disponibilità della Regione a reperire le risorse mancanti.
“Il comitato istituzionale ha trovato una soluzione dopo lunghe trattative, anche per la disponibilità dell’assessore Rometti - riferisce l’assessore alla Mobilità, Roberto Ciccone - ma per il prossimo anno riteniamo opportuna la partecipazione al tavolo anche di altri enti, come l’Università italiana, l’Università per stranieri, la Minimetrò Spa e Umbria Mobilità.
La Minimetrò si è resa disponibile per l’anno 2012/13 a partecipare con un contributo non in denaro ma in servizi; l’Università per stranieri era disposta a partecipare fin da ora, anche se con solo il 3%, mentre l’Università italiana ha fatto sapere che una partecipazione alle spese in questo campo non rientra nei suoi compiti istituzionali. Credo però che nessuno se ne debba tirare fuori, perché è compito e interesse di tutti offrire alla popolazione universitaria le migliori condizioni possibili per rendere più attrattiva la nostra città”.
Il costo complessivo a carico delle istituzioni per permettere la riduzione degli abbonamenti per gli universitari, quest’anno è passato dai 45.000 euro (15.000 Comune, 15.000 Regione, 15.000 Provincia) dell’anno passato, che era stato siglato con un accordo triennale in vigore fino al 2010/11, ai 60.000 euro del rinnovo. Secondo l’accordo raggiunto sarà la Regione a coprire la differenza di costo con un contributo di 30.000 euro invece che di 15.000.

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