“Il silenzio sull’affare Rosignoli-Santoni sta diventando assordante”. Con queste parole Oliviero Dottorini, capogruppo dell'Italia dei Valori in Consiglio regionale, torna a chiedere un pronunciamento chiaro della giunta riguardo all'affare Rosignoli-Santoni.
"Su questa vicenda - aggiunge Dottorini - non è più possibile tacere o fare finta di niente. Occorre rompere un silenzio che sta diventando davvero pesante e che chiama in causa, oltre al Pd, anche le istituzioni regionali. Crediamo che la presidente Marini e l'assessore Tomassoni debbano uscire allo scoperto e prendere atto di una situazione insostenibile. È bene ricordare che il direttore e la persona promossa sono al centro di un'indagine della Magistratura che ha scosso e continua a scuotere l'opinione pubblica, anche a livello nazionale. I rilievi che vengono loro mossi riguarderebbero proprio nomine e scambi di favori non del tutto trasparenti. Quanto avvenuto appare come un atto sprezzante del decoro e del giudizio dei cittadini. Per questo non è più possibile stare a guardare o pensare di insabbiare la vicenda".
 

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