PERUGIA - "Nonostante sia stato comunicato dal governo un alleggerimento dei tagli ai Comuni, resta il fatto che di tagli ulteriori si tratta, e che in un anno gli enti locali hanno dovuto sopportare tre manovre che a vario titolo hanno inciso sui loro bilanci". Lo ha detto il sindaco di Perugia, Wladimiro Boccali, che ha incontrato questa mattina, a Palazzo dei Priori, i rappresentanti delle associazioni di categoria, delle organizzazioni sindacali e delle associazioni dei consumatori per un primo confronto sulle prospettive che si aprono anche alla luce dei provvedimenti del governo, ed in particolare su come queste incideranno sulle politiche del Comune.

Con il sindaco c'erano il suo vice, Nilo Arcudi, l'assessore alle finanze, Livia Mercati, il direttore generale, Antonella Pedini, il capo di gabinetto del sindaco, Luca Conti, ed il dirigente del settore finanze, Dante De Paolis.

"Il Comune di Perugia non da oggi opera una politica di razionalizzazione della spesa e di recupero dell'evasione - ha detto Boccali -. Ed anche su personale e dirigenti, tema non esente, talvolta, da strumentalizzazioni, seguiamo la stessa linea. Non ci sono, in sostanza, piu' margini di tagli e di recupero significativi. Ecco perche' quando i sindaci di tutt'Italia e di ogni colore politico dicono che ormai si va a incidere su tariffe e servizi non fanno allarmismo ma rappresentano la situazione esattamente per quella che e'. Valuteremo con attenzione i conti, quando la manovra sara' diventata operativa, ma certamente si puo' anticipare che il bilancio del Comune sara' impostato su concretezza e realismo, con una particolare attenzione all'equita'. Lavoreremo sull'organizzazione per migliorare l'efficienza della struttura, e continueremo la lotta all'evasione che, sia a livello comunale che nazionale, resta la madre di tutte le iniquita'".
 

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