Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil Umbria, a seguito dell’ennesimo incontro tra le Organizzazioni sindacali, le Rsu e la dirigenza della Comunità Montana Valnerina tenutosi questa mattina presso la sede di Norcia per discutere il premio di produzione in riferimento all’anno 2010, che doveva essere erogato nel mese di marzo 2011 e di cui si erano perse le tracce, hanno deciso di abbandonare il tavolo.

“Questo –hanno spiegato le organizzazioni sindacali- a seguito del clamoroso annuncio della controparte che di fatto dimezzava l’importo da erogare con decisione unilaterale, cambiando le regole consolidate nei precedenti anni rispetto alla creazione del Fondo di produttività”. Tale atteggiamento viene vissuto dalle organizzazioni sindacali come provocatorio e inaccettabile, pertanto i sindacati di categoria dichiarano lo stato di agitazione del comparto forestale della Comunità Montana Valnerina.

“Quanto prima –hanno anticipato- saranno convocati i lavoratori in assemblea per decidere insieme eventuali iniziative da intraprendere. Riteniamo inoltre ingiustificata la mancata presenza del Presidente e della Giunta. Questo denota un evidente rimbalzo di responsabilità: inammissibile nei confronti dell’anello debole della catena. I sindacati non possono accettare che a pagare siano sempre e solo i lavoratori”.

 

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