Ciclismo amatori/ Grande bis per Quercioli del Team Saccarelli Alpin alla Parigi-Brest-Parigi

PERUGIA – Nei giorni scorsi Claudio Quercioli del Team Saccarelli Alpin ha concluso con successo la Parigi-Brest-Parigi, manifestazione che nacque come gara per professionisti nel 1891 e che agli inizi degli anni Cinquanta divenne corsa amatoriale.

Per partecipare a questa gara, che si svolge ogni quadriennio, è necessario aver completato, nell’arco di un anno, quattro brevetti sulle distanze dei 200, 300, 400 e 600 chilometri. Il tempo massimo per coprire i circa 1200 chilometri previsti è di 90 ore. Quercioli aveva già concluso con successo la Parigi-Brest-Parigi nel 2007.

«Ero un po’ preoccupato a causa di alcuni problemi fisici che potevano condizionare negativamente la mia prestazione – commenta Quercioli – ma alla fine sono riuscito a portare a termine la prova in circa 80 ore. Anche questa volta il maltempo ha reso tutto più difficile. Questa doppietta alla Parigi-Brest-Parigi va ad aggiungersi al mio palmarés, che annovera la conclusione, per due volte, del doppio ironman di triathlon in Austria, nel 2006 e nel 2010, unico italiano ad esserci riuscito, sulla distanza di 7,6 chilometri a nuoto, 360 chilometri in bicicletta e 84,4 chilometri di corsa. Mi piace anche ricordare di aver partecipato a tre Parigi-Dakar, infatti la moto è la mia prima passione. Un grazie va a Lucio Saccarelli, per aver preparato una bici all’altezza di questa manifestazione, al mio accompagnatore Ettore Petrini e al medico sportivo Emilio Perelli».

Ovvia la soddisfazione di patron Lucio Saccarelli, che martedì scorso ha visto anche l’elite Giovanni Rinicella della Saccarelli Carbonio Gomme, diretta da Ubaldo Capponi, laurearsi campione regionale umbro al termine della 46^ Medaglia d’Oro Pietro Palmieri, gara per Elite Under 23 che si è svolta a Bevagna.

Andrea Passeri – Ufficio Stampa
 

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