Barbara Isidori

Non va bene il primo ciak del Gubbio all’esordio in serie B. Gli uomini di mister Pecchia sono stati sconfitti in trasferta dal Grosseto per 2-0. Una gara che ha lasciato agli uomini rossoblù molto amaro in bocca. Un primo tempo regalato ai padroni di casa ed una ripresa in cui il Gubbio ha tenuto palla ma non ha mai trovato la via delle rete. Una squadra insomma molto meno tonica e decida di quanto aveva fatto vedere nel match di Coppa Italia contro l’Atalanta. Tutto più facile invece per i ragazzi di mister Ugolotti che hanno chiuso subito i conti con il Gubbio nel primo tempo.

Venendo invece alla cronaca il Gubbio scende in campo senza alcune pedine importanti. Assenti, infatti, Bartolucci, Mario Rui, Raggio Garibaldi e Gerbo. Panchina invece per capitan Sandreani e Caracciolo. “Grifone” già vivo al 2′ con una discesa di Mancino, palla in area per Caridi che, però, tira debolmente fra le braccia di Donnarumma da posizione favorevole. I padroni di casa non mollano la presa e insistono e all’11 pt tentano ancora l’affondo. Mancino in area serve Sforzini che in spaccata impegna Donnarumma a deviare in angolo. Al 16’pt invece è il Gubbio che prova a mettere sul piatto le proprie carte. Farina da sinistra crossa in area, sponda di Ciofani per Bazzoffia che solo davanti al portiere manca la conclusione. Tutto da rifare per gli uomini di mister Pecchia.

Per la regola del gol sbagliato gol subito al 19’pt il Grosseto passa in vantaggio. Punizione di Bianco, palla in area, indugiano i centrali del Gubbio con Sforzini che conclude a botta sicura, miracolo di Donnarumma ma sulla ribattuta è lesto Alfageme ad infilare la porta avversaria, 1-0. Un gol che ripaga i biancorossi della forte pressione esercitata sul Gubbio. Il Grosseto dopo il gol si dimostra sempre più in palla e prova a chiudere i conti anche al 35’pt. Caridi riceve da Alfageme e colpisce in pieno il palo con un destro “a rientrare” a portiere battuto. E’ il preludio al 2-0, realizzato dallo stesso esterno biancorosso, un minuto dopo. Scambio Caridi-Consonni-Caridi che, entrato in area da sinistra, tocca leggermente quasi da fondo campo, anticipando Donnarunna, in colpevole ritardo nell’uscita, con la palla che si avvia lentamente in fondo alla rete. Il Gubbio tenta di reagire come può ma è in evidente difficoltà.

Nella ripresa inizia con un cambio tra le fila del Grosseto. Dentro Zanetti al posto di capitan Consonni. La partita scivola via con un forte predominio del padroni di casa che tengono palla cercando di controllare tutti gli spazi del rettangolo verde. Il Gubbio da parte sua si impegna ma appare spesso troppo superficiale nelle sue giocate e di troppa poca sostanza. Al 5’st Buchel tenta un tiro dalla distanza che Narciso para con qualche difficoltà. Il Grosseto difende con sicurezza e non rischia praticamente più nulla fino alla fine. Poche le emozioni. L’ultimo brivido della gara lo regala il Grosseto. Caridi di destro incoccia sulla traversa al 35’st. Poi praticamente non succede più nulla. Dopo due minuti di recupero l’arbitro decreta la fine della gara con la vittoria netta e giusta del Grosseto. Per il Gubbio tutto rimandato alla gara contro l’Ascoli. Partita per cui ci sarà davvero molto da lavorare.

GROSSETO-GUBBIO 2-0
GROSSETO (4-4-2):
Narciso; Petras, Padella, Federici, Bianco; Mancino, Crini, Consonni (dal 1' s.t. Zanetti), Caridi; Alfageme (dal 18' s.t. Asante), Sforzini (dal 29' s.t. Gerardi). (Lanni, Formiconi, Lupoli, Giallombardo). All. Ugolotti.
GUBBIO (4-2-3-1): Donnarumma; Almici, Benedetti, Briganti, Farina; Buchel, Boisfer; Bazzoffia (dal 13' s.t. Mendicino), Giannetti (dal 24' s.t. Kraus), Ragatzu (dal 1' s.t. Caracciolo); Ciofani. (Farabbi, Sandreani, Montefusco, Smacchia). All. Pecchia.
MARCATORI :20' Alfageme, 38' p.t. Caridi.
ARBITRO:Piero Giacomelli di Trieste
NOTE: spettatori 3500 circa. Ammoniti: Boisfer, Consonni, Giannetti, Benedetti.


 

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