FOLIGNO - Prende il via sabato prossimo la 32/a edizione di Segni barocchi festival, in programma fino al 17 settembre tra Foligno e Montefalco.

''Il festival, nato il 1 settembre 1981, celebra il trentesimo compleanno'' ha ricordato oggi Massimo Stefanetti, direttore artistico della manifestazione nel corso della presentazione dell'iniziativa. ''Nel 1982 infatti - ha aggiunto - si sono tenute due edizioni del festival che ha costruito, in 30 anni, un vero e proprio laboratorio interdisciplinare della cultura barocca e puo' considerarsi, nonostante la progressiva riduzione delle risorse finanziarie, una delle piu' importanti esperienze europee. Ora in Umbria vengono sostenute 30-40 rassegne: c'e' il rischio dell'implosione''.

La rassegna si apre con il terzo intervento di mostre sulla fiaba barocca (Palazzo Deli, biblioteca per ragazzi, ore 11) che quest'anno e' dedicato ai ''Racconti delle fate'' di Madame d'Aulnoy (1650-1707), illustrati da Barbara Lachi. Nello stesso giorno il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto ''Belli'' presenta ''Intermezzi dimenticati del Settecento'', prime esecuzioni in tempi moderni: ''Pipa e Barlafuso'' (1716) di Antonio Caldara e ''La Zingaretta'' (1731) di Leonardo Leo (Foligno, Auditorium Santa Caterina, ore 21.15).

A questo proposito il maestro Michelangelo Zurletti, direttore artistico del teatro spoletino, ha ricordato l'importanza storica degli intermezzi ''spesso giocosi'', che venivano proposti per gran parte del XVIII secolo tra un atto e l'altro di un'opera.

Alla presentazione di Segni barocchi e' intervenuto anche il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, sottolineando che ''si apre un periodo di grandi iniziative per la citta', frutto della sinergia tra diversi soggetti, grazie ai quali e' possibile continuare la programmazione di eventi''. ''Pur tra le difficolta' - ha proseguito -, Foligno sta andando controcorrente continuando ad investire sulla cultura e puo' ora contare su una rete di strutture capaci di ospitare ogni genere di iniziative. E' indubbio che non credo che sara' possibile in futuro, con le risorse a disposizione, continuare cosi'. Ritengo che sia necessario convocare, a novembre, una conferenza cittadina per definire, con i finanziamenti a disposizione, un calendario compiuto delle manifestazioni per il futuro''.

Stefanetti ha illustrato il programma della manifestazione che propone, tra l'altro, domenica 28 agosto, nella chiesa di San Nicolo' di Foligno, alle 18, il concerto vocale e strumentale di Manolo Rivaroli e Oscar Mattioli ''Dove, dove sparir'' con musiche di Frescobaldi, Froberger, Sances, Scarlatti, Haendel.

Dopo Pasolini, Bergman e Tarkovskij il progetto ''La musica barocca nei film'' viene dedicato a Stanley Kubrick: l'Auditorium San Domenico ospitera' il concerto ''Sempre barocco'' del Collegium Tiberinum con musiche di Haendel, Bach, Paisiello e Vivaldi (Foligno, sabato 3 settembre, ore 21,15).

Venerdi' 3 settembre l'associazione culturale Zoe con la regia di Emiliano Pergolari e con la selezione drammaturgica del Muro di Bottom presentera', in prima assoluta, ''Ludus'' da ''Il giuoco di fortuna'' (1622) di Guido Casoni (1561-1642): un progetto speciale di Lemuri Teatro, in occasione del 450 anniversario della nascita del poeta nato a Serravalle Trevigiana (Foligno, Teatro San Carlo, alle 21,15).

Da giovedi' 8 settembre a domenica 18 settembre continuera' il suo percorso ''Barocco e neobarocco in vetrina''. L'iniziativa, giunta alla quarta edizione, sara' realizzata in collaborazione con l'Associazione Innamorati del Centro e con Pro Foligno, Ente Giostra della Quintana, associazioni di categoria di commercio e artigianato.

La ''Notte Barocca'', ideata e progettata da Segni Barocchi, sara' realizzata a Foligno, in collaborazione con l'Ente Giostra della Quintana, sabato 10 settembre.

Il programma della sesta edizione prevede numerose iniziative dalle 17,30 tra conferenze, incontri, proiezioni video, concerti e spettacoli itineranti per le vie della citta' durante la notte. Giovedi' 15 settembre, alle 17,30 e alle 21,30, nella multisala Supercinema di Foligno sara' proiettato il film ''Don Giovanni'' di Carmelo Bene (1970).

Nell'ambito del progetto ''La strada europea della pace Lubecca Roma: percorsi di musica barocca'', in collaborazione con la Provincia di Perugia, nell'Auditorium Santa Caterina, l'ensemble con strumenti originali presentera' il concerto vocale e strumentale ''Cristoforo Piochi compositore della Foligno Barocca'' (Foligno, venerdi' 16 settembre, ore 21.15).

Sabato 17 settembre, alle 18 il festival si trasferira' a Montefalco: l'Accademia degli Imperfetti proporra', nella chiesa museo di San Francesco, il concerto ''Vox Populi'', musica di ispirazione popolare dalle villanelle alle canzoni da battello veneziane.
 

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