GUBBIO - L’Italia e quindi Gubbio stanno vivendo uno dei periodi più difficili della loro storia. I Sindaci sono coloro i quali vivono quotidianamente le difficoltà di giovani famiglie ed imprese, sono coloro i quali sentono la pesantezza di poter trovare risposte pur vedendosi ridurre drasticamente le risorse per farne fronte. «In meno di novanta giorni ho mantenuto gli impegni su quelle che in campagna elettorale ho presentato come priorità: rotazione dei dirigenti e riorganizzazione della macchina comunale. Oltre a ciò l’operatività dell’Amministrazione Comunale si è contraddistinta anche sulle opere pubbliche, sul sociale e sulla cultura.

Tutto in coerenza con il programma elettorale; è proprio in questi momenti che chi amministra ha il dovere di non fare polemiche e di lavorare insieme agli eugubini con una linea di collaborazione costante. Prendo atto che per alcuni sono più importanti le polemiche ed i contrasti. Sono il Sindaco di tutti gli eugubini e solo a loro devo rendere conto, non certo a quella vecchia politica che pur non essendo parte del Consiglio Comunale e della Giunta, obbliga i consiglieri comunali di una parte della maggioranza e due assessori, di scrivere comunicati contro il Sindaco che hanno sostenuto.

Ricordo per come sono fatto che più si fa così e più rimango sereno nell’andare avanti con tenacia. Non consento a nessuno di fare il gioco delle tre carte, di venire nel mio ufficio a cercare di incastrare il Sindaco su ciò che è di sua competenza. Gubbio non ha bisogno di perdite di tempo o di una linea di contrapposizione. Sono il Sindaco di Gubbio non mi farò certo imbrigliare da vecchi schemi o da richieste di mediazione che non salvaguardino la piena autonomia del Sindaco e della città.

Vorrei ricordare infine alla maggioranza che tutti siamo legati da un patto programmatico e non mi sembra che per essere coerenti con questo ci sia bisogno di consiglieri comunali che, piuttosto che sostenere con le idee e con il lavoro l’intera amministrazione, hanno il cattivo gusto di attaccare alcuni assessori che dalla mattina alla sera cercano di dare risposte all’intero territorio»
 

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