E' partita con i primi banchetti a Piazza della Repubblica e a Pian di Massiano la raccolta di firme dell'Italia dei Valori per l'abolizione delle Provincie e l’abrogazione del cosiddetto “Porcellum”. “La nostra attività – affermano i Giovani Idv, presenti con il banchetto nel centro storico di Perugia -, non va in vacanza neanche ad agosto. Mentre i parlamentari disertano l’aula, noi diamo inizio a una battaglia di carattere nazionale che ci vedrà impegnati fino al 30 settembre. E l’ennesima occasione in cui si dimostra il ruolo insostituibile dell'Idv nel panorama politico nazionale e la forza del movimento giovanile, che anche nel precedente referendum è risultata trascinante.

Questa nuova campagna referendaria – insistono i giovani Idv - è finalizzata all'abbattimento degli sprechi e alla lotta contro la casta. Da una parte la soppressione dell’ente Provincia, istituzione obsoleta, le cui competenze possono essere trasferite ai comuni o alle regioni, senza gravare i cittadini di inutili costi. Dall’altra l’abolizione di una legge elettorale antidemocratica, definita porcata dal suo stesso ideatore Calderoli, che impedisce agli elettori di scegliere direttamente i propri rappresentanti, producendo un parlamento composto di nominati dai segretari di partito.

Queste sono le battaglie che caratterizzeranno la nostra attività estiva – concludono i giovani Idv -. Di nuovo in prima linea, per dimostrare che un’altra politica e un’altra Italia è possibile”.
 

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