di Nicola Bossi

SPELLO - Uno sbandamento improvviso, la moto che diventa un cavallo impazzito, poi quel lieve tocco al guard-rail che ha fatto balzare il corpo sulle lamiere per diversi metri di un volo senza ritorno. E' stato questo il destino terribile di un giovane trentenne residente a Foligno - M.M. le iniziali fornite dalla polizia stradale del comandante Maurizio Gallinella che sono intervenuti sul posto alle 23.50 - che stava percorrendo la Statale Centrale Umbra 75 mentre tornava o da Perugia o ad Assisi.

L'impatto si è verificato all'altezza dello svincolo di Spello. Dalle prime rilevazioni dei sanitari "la morte è sopraggiunta sul colpo a causa delle molteplici ferite provocate dalle lamiere del gard-rail che di fanno hanno reso il corpo quasi irriconoscibile".

Gli agenti del comandante Gallinella hanno svolto i rilievi sull'asfalto - in assenza di testimoni oculari - per verificare l'eventuale collisione con un'altro mezzo in transito. Ma salvo l'improvvisso attraversamente di qualche animale - non frequente in questa zona - il povero giovane avrebbe perso il controllo del mezzo autonomamente, forse per un colpo di sonno dato l'orario del sinistro (le 23.50). Il giovane è stato trasportato all'obitorio di Foligno dove è stata predisposta l'autopsia di rito.

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