GUBBIO - ''Mi unisco a tutti i sindaci, ai presidenti delle Province che in questi giorni stanno alzando le barricate nei confronti di una manovra, iniqua, inefficace. Ma non eravamo fuori dal pericolo? Per Tremonti e Berlusconi altre allora erano le priorita''': lo dice, in una nota, il sindaco di Gubbio, Diego Guerrini.

Per la manovra, Guerrini parla di ''film gia' visto, con tanto di copione e attori protagonisti. Basta un pennarello nero e via si cancellano cifre, si colpiscono i soliti; e la casta? Prende il fresco nonostante il caldo estivo. Un caldo che fa soffrire famiglie, imprese, giovani, data l'alta temperatura della crisi economica e sociale. Province e piccoli Comuni, via. Riforme istituzionali zero, come la lotta all'evasione fiscale. Cosa si chiede poi ai Comuni? Piu' federalismo, ma con l'aumento dell'imposizione fiscale perche' dal livello centrale veniamo strozzati tutti i giorni. Complimenti! Per il populismo, naturalmente'', conclude Guerrini.
 

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