Tesserati Pd:Difendere partito compito dei titolari,non dell'outsider Cristofani
Riceviamo e pubblichiamo una lettera firmata da più tesserati del Pd, guidati dal portavoce Giancarlo Magrelli, in risposta della presa di posizione del coordinatore della segreteria del Pd, Sauro Cristofani, a riguardo di Sanitopoli.
PERUGIA – Mentre, come leggiamo su Umbrialeft, i vertici del nostro partito sono tutti in vacanza (emuli di quel parlamento nazionale al quale molti di loro aspirano?). Proprio nel momento in cui viene chiusa una inchiesta sulla presunta “Sanitopoli”, il dottor Cristofani, in nome e per conto, oppone giustamente un categorico “no alle sentenze politiche e alle “strumentalizzazioni delle inchieste”. E’ tuttavia singolare che certe prese di posizione non seguano, come dovrebbe essere, una strategia complessiva ed unitaria ma avvengano, come dire, “ad personam o…ad situazionem”. Per noi semplici iscritti, quando nel nostro partito si profilano possibili turbolenze non può esistere il distinguo tra figli e figliastri. Allora? “Todos Hombres, tobos Caballeros?”. No, non è questo che vogliamo sostenere. Vogliamo invece affermare il principio che il nostro partito ha sempre il dovere di schierarsi con la squadra dei titolari. Perché quando, come accade oggi, si fa scendere in campo la “Primavera” capitanata dal dottor Cristofani – ai più sconosciuto – qualche cosa non va.
Giancarlo Magrelli * a nome di un gruppo di iscritti al Pd perugino
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Con il beneficio del dubbio lasciamo pubblicata la lettera inviata alla redazione di Umbrialeft da Giancarlo Magrelli, che a detta di qualcuno sembra non essere iscritto al PD. In virtù del fatto che da noi non ci censura nessuno lasciamo ampio spazio a chi volesse intervenire. A tal proposito riporiamo il link di un altro articolo che porta la firma di Giancarlo Magrelli, (http://rassegna.crumbria.it/pdf/366895.pdf) articolo pubblicato su La NazioneUmbria dell'8 maggio 2011.

Thursday
11/08/11
16:54
Mi sorge qualche dubbio nel leggere questa lettera, per il modo scelto da questi "iscritti" per contestare un scelta di carattere operativo. Non sono questi i canali normalmente usati nel partito democratico per esternare il dissenso.Ho la netta sensazione che dietro a ciò ci sia una regia semi interna che vuole in qualche modo sminuire la figura di un dirigente politico non gradito ,dicendo sostanzialmente "Il vero gruppo dirigente si salva le spalle mandando allo sbaraglio un gregario con voglia di protagonismo."Io penso invece che in questo partito che è nato per essere diverso e innovatore la prima cosa da fare e rispolverare la questione morale ,ma non per gli indagati ecc, ecc ma per la classe dirigente che deve imparare e ripristinare al suo interno il rispetto e la solidarietà politica . Detto questo inviterei l'amico Magrelli a fornire l'elenco completo delle firme per una veloce verifica
Thursday
11/08/11
18:02
Magari ci fosse soltanto qualche cosa che non va!
Qui in Umbria è tutto da rifare e soprattutto occorre un radicale rinnovamento della classe dirigente e degli eletti. Fatto un mandato debbono tornare al loro lavoro e a fare politica da volontari perchè altrimenti quelli che non sono pagati e non hanno spazi di crescita nel partito e nelle istituzioni chi sarebbero? I soliti tonti o per dirla meglio i soliti cogl......
Compagno Mario
Thursday
11/08/11
19:47
Non credo che questo sia il momento di difendere chicchessia. E' il momento di portare idee e di fare tutto alla luce del sole.
Chiederanno per la milionesima volta altri sacrifici agli italiani e la politica non puo' giocare in difesa altrimenti per la totale credibilità. E tutto questo sarebbe veramente pericoloso.
Friday
12/08/11
12:11
.. appare evidente che questa lettera sia frutto dei soliti magheggi, che vecchi maneggioni sono avvezzi a fare... celandosi dietro pseudonimi! Giuliano Casavecchia!