GELA: Nordi; Porcaro, Cossentino, Cardinale, Petrassi; Scopelliti, Zaminga, Avvantaggiato, D’Anna; Docente, Cunzi.

TERNANA: Visi; Piva, Grieco, Borghetti, Imburgia; Arrigoni, Cejas, D’Antoni; Nolè, Tozzi Borsoi, Sinigaglia.

Arbitro: Luca Barbeno di Brescia

Finisce 0 a 0 fra Gela e Ternana, al termine di una gara dall’andamento alterno. Il pari, ad onor del vero, sembra il risutalto più giusto. I rossoverdi, pur soffrendo a tratti, hanno saputo tenere in apprensione la difesa avversaria, tanto che l’estremo difensore dei padroni di casa si è dovuto prodigare in interventi tutt’altro che “ordinari”. E’ pur vero, però, che per lunghi tratti la compagine allenata da mister Giordano ha sofferto il dominio dei padroni di casa e, come il collega dirimpettaio, anche Visi è stato costretto ad effettuare interventi “importanti”.
I primi 25′ di gioco sono, pressochè, un monologo dei padroni di casa: l’imprendibile D’Anna manda sovente in tilt la marcatura di Imburgia, creando le condizioni per “sfondare” proprio sulla fascia sinistra rossoverde. I tentativi di Avvantaggiato e dello stesso D’Anna, fortunatamente, non trovano lo specchio della porta, nè deviazioni vincenti da parte dei compagni di squadra.
La Ternana si sveglia intorno al 30′, quando un tiro di Arrigoni dalla distanza, costringe Nordi alla prima vera parata dell’incontro. Ci prova anche Tozzi Borsoi, ma la sua conclusione termina fuori. Al 35′ Visi salva la porta rossoverde, neutralizzando un tiro a colpo sicuro scagliato da Cunzi, dall’interno dell’area di rigore.
La ripresa si apre con Cunzi che costringe Visi all’ennesima respinta; la Ternana, però, è pronta a colpire e al 9′ Nolè crea la migliore occasione del match con un gran tiro, sul quale Nordi guadagna la palma del milgior intervento del match (e, forse, dell’intera giornata di campionato).
Al 12′ Bigazzi viene espulso per somma di ammonizioni: per la Ternana, in superiorità numerica, è la possibile svolta. L’atteggiamento dei rossoverdi, che guadagnano qualche metro in mezzo al campo, cambia. Ma il Gela si chiude con ordine e tiene in apprensione la retroguardia di Giordano, impedendo che i rossoverdei attacchino troppo serenamente. Al 31′ i rossoverdi reclamano per un intervento molto dubbio nell’area dei padroni di casa: è Nolè ad andar giù, ma il direttore di gara fa cenno di proseguire, mandando su tutte le furie lo stesso Nolè che, per tut5ta risposta, si vede sventolare in faccia il secondo “giallo” e guadagna anzitempo la via degli spogliatoi.
Ritabilita la parità numerica, le due squadre si guardano bene dal rischiare troppo, dimostrando di gradire, tutto sommato, il pareggio.

(Fonte: Matteo Lattanzi-Sport Terni)
 

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