PERUGIA - ''Dopo la demagogia iniziale, ecco il vero volto delle giunte regionali del triangolo rosso formato da Toscana, Umbria ed Emilia-Romagna: colpire i redditi progressivamente piu' elevati'': e' quanto afferma Rocco Girlanda, deputato Pdl, in merito alla decisione, annunciata ieri dalle tre regioni, di introdurre il ticket sanitario modulato sulla base del reddito.

''Dopo il primo, netto e sprezzante rifiuto all'introduzione del ticket previsto dalla manovra economica del governo, accompagnato da una demagogica opera di reperimento della copertura finanziaria mediante la razionalizzazione della spesa sanitaria - dice Girlanda in una nota - ora le tre giunte regionali operano una clamorosa marcia indietro, dichiarandosi obbligate all'introduzione di quello che fino a ieri avevano definito come un ingiusto ed iniquo balzello. La copertura economica di questa operazione, tuttavia, viene effettuata colpendo i redditi progressivamente piu' elevati, a partire dai 36 mila euro annui, dando cosi' una ennesima dimostrazione di quell'approccio classista che e' proprio della cultura politica della sinistra comunista: chi piu' ha, piu' deve pagare''.

''Ora - conclude Girlanda - sara' il Governo che dovra' pronunciarsi su questo piano di rimodulazione, che sconfessa pienamente la linea di rigore e razionalizzazione inizialmente tanto decantata in un primo momento sui media per colpire ora i redditi piu' alti, confidando nella minore attenzione della popolazione in concomitanza con la stagione balneare''.
 

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