PERUGIA - ''Dico fin da ora che l'Italia dei valori non avvallera' alcuna forma di prelievo dai cittadini se prima non verranno operati seri, autentici e credibili tagli al settore amministrativo del sistema sanitario regionale'': lo afferma - in una nota della Regione - il consigliere Idv Paolo Brutti, mantenendo ''ferma la posizione gia' espressa in precedenza''.

Per Brutti ''occorre essere coerenti con quanto asseriamo in sede nazionale, per giunta in momenti difficilissimi come questi. Conosco bene le difficolta' di bilancio e mi rendo conto di alcuni squilibri della spesa farmaceutica a cui questo Governo indecente ci ha costretti, ma dobbiamo tutelare noi, per primi, i cittadini, far loro da scudo perche' i colpi di mannaia di Berlusconi e Bossi non si abbattano automaticamente su chi ha riposto in noi la fiducia attraverso il voto. Prima i tagli, poi le tasse - conclude Brutti - perche' questa e' l'unica vera alternativa che il Paese, anche nella nostra piccola regione, ci chiede''.
 

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