PERUGIA - Un sistema tutto locale, un ''Patrimonio Umbria'' da promuovere a dovere e da opporre alla lista di eventi nazionali stilata dal ministro del Turismo, Maria Vittoria Brambilla: e' la proposta dell'esponente dell'Udc Maurizio Ronconi.

''La Regione dell'Umbria - afferma Ronconi in una nota - invece di lamentarsi, snobbi la decisione della ministro del Turismo Brambilla che nelle manifestazioni da inserire nell'elenco del 'Patrimonio Italia' si e' fatta guidare essenzialmente dal suo furore 'animalista' e da una infinita ignoranza sugli eventi umbri. Non servono iniziative estemporanee anche perche' se ora il ministro Brambilla dovesse visitare tutte le manifestazione umbre, bisognerebbe anche organizzarsi per offrirle un domicilio''.

''La Regione - prosegue - agisca con un 'potere sostitutivo' ed appronti un elenco di eventi che vadano a comporre il sistema 'Patrimonio Umbria' che per credibilita' annullerebbe quello monco stilato dalla Brambilla''. ''Questo - secondo Ronconi - sarebbe un primo passo serio di 'federalismo turistico' che potrebbe essere d'esempio anche per altre regioni. A questo sarebbe necessario aggiungere una straordinaria campagna informativa, che sino ad oggi e' clamorosamente mancata, affidata a testimonial conosciuti a livello internazionale e di grande effetto e presa''.
 

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