PERUGIA - ''Il completamento del tratto della nuova Terni-Rieti tra lo svincolo Terni Est e lo svincolo Valnerina e' un primo passo verso il completamento dell'intera opera, cui deve pero' accompagnarsi anche l'impegno, da parte dell'Anas e della Giunta regionale, ad ultimare il collegamento stradale tra la Flaminia (Ss3) e il Raccordo Terni-Orte''. Lo chiede il capogruppo regionale del Prc-Fds, Damiano Stufara, che, ''convinto dell'importanza strategica di quest'opera e della sua oggettiva urgenza'', ha presentato una interrogazione all'Esecutivo di Palazzo Donini''.

Per Stufara - riferisce una nota della Regione - ''e' fuor di dubbio che i lunghissimi tempi di realizzazione delle opere pubbliche in Italia costituiscano uno dei maggiori fattori di debolezza della nostra economia, alle prese ormai da decenni con un gravissimo gap logistico ed infrastrutturale; anche il cantiere della Terni-Rieti non e' stato esente da questo genere di vicissitudini, a cui si sono peraltro aggiunti gravi incidenti sul lavoro e la preoccupante scoperta, due anni fa, di una pozza sotterranea contaminata da rifiuti industriali. Non si puo' tacere l'esistenza di una stretta connessione tra la lunga durata dei cantieri, l'insicurezza sui luoghi di lavoro e il degrado ambientale, tutti fattori che concorrono, anche nel caso di opere necessarie, a ridurre la portata effettiva dei vantaggi per il territorio derivanti dalla loro ultimazione''.

''Per questo - spiega il consigliere regionale - riteniamo che il collegamento tra la Flaminia e il Raccordo Terni-Orte, gia' facente parte del primo tracciato della Terni-Rieti e ad oggi completato per due terzi, rappresenti un intervento relativamente semplice ed immediatamente efficace, in grado di apportare benefici reali tanto alle attivita' produttive quanto alla cittadinanza, alle prese da anni con il continuo transito di mezzi pesanti su strade destinate alla viabilita' secondaria. Con meno di due chilometri di strada e una spesa preventivata di 15 milioni di euro si puo' trasformare la piu' classica delle ''incompiute in un'infrastruttura degna di questo nome''.

Damiano Stufara conclude osservando che ''la Giunta regionale e' sicuramente a conoscenza del parere positivo espresso in tal senso dall'Anas e del suo impegno a finanziarne la realizzazione: e' giunto il momento di chiedere la piena esecutivita' degli accordi, anche individuando se necessario ulteriori risorse da destinare allo scopo nel piano di sviluppo regionale''.
 

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