La Regione Umbria, su iniziativa dell’Assessore Stefano Vinti, ha avviato la realizzazione del Centro Regionale Umbro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale (CRUMS).
Il CRUMS è finalizzato a elaborare supporti e strumenti che consentano alla Regione e alle Amministrazioni locali umbre di aumentare la resa sociale ed economica degli investimenti in sicurezza stradale per ridurre in modo significativo le vittime e costi sociali in un quadro di vincoli di bilancio molto stretti e molto rigidi. Il CRUMS è organizzato su tre linee di attività. La prima è quella del miglioramento della rilevazione degli incidenti stradali e integrazione dei dati raccolti con quelli relativi al traffico, alle caratteristiche della rete stradale, ai comportamenti di guida a rischio, etc., al fine di creare un sistema informativo territoriale che raccolga tutti gli elementi che concorrono a determinare l’entità e le caratteristiche della incidentalità stradale. La seconda sarà la fase dell’analisi dei dati al fine di produrre quadri conoscitivi, rapporti descrittivi e schemi di valutazione per individuare le principali criticità e definire le priorità di intervento.

Elaborazione di strumenti tecnici a servizio dell’azione di governo della sicurezza stradale svolta dalla Regione, dalle Province e dai Comuni. Predisposizione dei supporti per le fasi di confronto e concertazione con le Amministrazioni locali e la definizione di strategie unitarie e condivise dai diversi livelli e settori della Amministrazione pubblica. La terza infine riguarderà la costruzione di un repertorio degli interventi di sicurezza stradale realizzati in Umbria, in Italia e in altri Paesi europei, per individuare le alternative di intervento che possono costituire un utile riferimento (per gli aspetti tecnici, procedurali ed economici), tenuto conto delle problematiche e delle specificità locali presenti nel territorio regionale. Formazione dei tecnici competenti in materia di sicurezza stradale delle amministrazioni locali umbre. Predisposizione di materiali di documentazione e supporti per l’attività di informazione, consultazione, confronto e proposta sulle problematiche prioritarie della sicurezza stradale nei diversi territori della regione riservata alle Amministrazioni locali, alle rappresentanze sociali ed economiche e alle associazioni civili.

“Il centro di monitoraggio, sostiene l’assessore Vinti, si configura come un organismo della Regione a servizio di tutti i soggetti pubblici e privati interessati al miglioramento della sicurezza stradale. Questa impostazione implica la scelta di coinvolgere attivamente Province e Comuni nella definizione e nella gestione del ”Centro regionale umbro di monitoraggio della sicurezza stradale”. Un’azione analoga è sviluppata nei confronti di altre istituzioni nazionali e regionali (l’INAIL, l’ISVAP, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il sistema sanitario regionale, il sistema scolastico, etc.) e delle rappresentanze economiche e sociali che possono cooperare attivamente con la Regione per la definizione e la realizzazione del Centro di Monitoraggio”.
“Il CRUMS, quindi, conclude Vinti, da un lato richiede l’apporto e la collaborazione dei soggetti istituzionalmente competenti in materia di sicurezza stradale o che intendano partecipare al miglioramento della sicurezza stradale e dall’altro fornisce a questi stessi soggetti strumenti, riferimenti tecnici e procedurali, analisi dei costi, etc. a supporto della loro attività a favore della sicurezza stradale, in un quadro unitario e condiviso di linee guida e priorità”.
La Giunta regionale a questo proposito, ha definito una prima serie di incontri con le province e i comuni.

Fonte: Agenzia Umbria Notizie

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