Come assessore ai trasporti e alla mobilità e a nome di tutta l’Amministrazione Provinciale di Perugia, intendo confermare con forza il sostegno alla protesta contro la decisione del governo di istituire il pedaggio a pagamento sul raccordo Perugia – Bettole. A questo scopo parteciperò a tutte le iniziative che verranno messe in campo, in particolare quelle già annunciate dalla Cna, per contrastare questa assurda decisione che colpirà in modo pesante le tasche dei cittadini della nostra provincia e di tutta la regione umbria”. Sono le parole dell’assessore della Provincia di Perugia Luciano Della Vecchia sull’istituzione del pedaggio sulla Perugia - Bettolle. “Promuoverò, in sinergia con tutte le forze istituzionali e sociali del nostro territorio – prosegue Della Vecchia - tutte quelle azioni capaci di poter fermare un danno al nostro tessuto economico sia dal punto di vista commerciale che turistico. La decisione della Corte Costituzionale che ha rigettato il ricorso fatto dalla Regione Umbria non cambia la sostanza della questione: il pedaggio è una vera e propria tassa, un dazio che graverà sulle spalle di tutti noi. E’ bene che i parlamentari umbri, quindi, si diano da fare senza sosta per cambiare questa gravosa situazione. Introdurre il pedaggio su di un’arteria così centrale per la mobilità umbra significherebbe, è bene ribadirlo in modo netto, intasare i maggiori centri urbani della nostra regione senza apportare nessun beneficio per la manutenzione e per le infrastrutture stradali. Ci impegneremo costantemente per il bene della nostra comunità e di un’economia locale già esposta, oggi più che mai, ai ripetuti attacchi speculativi e colpita dai pesanti tagli allo Stato sociale messi in campo dal Governo centrale”.

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