In merito alle polemiche sollevate in questi giorni rispetto alle opere di rifacimento delle urbanizzazioni e delle pavimentazioni del Centro Storico, intendiamo esprimere quanto segue:
Crediamo che quest’opera sia necessaria e fondamentale per la città. Tramite la sua realizzazione si rinnoveranno tutte le infratture a rete, si riqualificherà da un punto di vista architettonico il Centro Antico della città, e conseguentemente verrà dato un nuovo volto alla città stessa.
Questa è un’opera che poche città in Italia hanno la possibilità di realizzare, è un’opportunità che la nostra città non può lasciarsi sfuggire.
Riteniamo perciò eccessive le polemiche sollevate in questi giorni. L’Amministrazione tutta ha ben lavorato in questi anni nella preparazione dei lavori, nella loro concertazione, preparando un cronoprogramma condiviso già da Febbraio scorso, con tutte le associazioni di categoria interessate, organizzando incontri mensili con gli operatori economici, allestendo un punto di informazione aperto tre volte a settimana, informando i cittadini con volantinaggi fatti quindici giorni prima dell’inizio di ogni singolo cantiere.
Riteniamo altresì che, data l’imponenza e la complessità dell’opera i forti disagi agli operatori economici, ai residenti ed a chi lavora nel centro della città sono purtroppo una naturale conseguenza.
Non intendiamo di certo demonizzare la protesta dei cittadini e degli operatori commerciali, la loro presenza in Consiglio Comunale. Se c’è un disagio intendiamo tenerne conto.
I commercianti soffrono già di una crisi economica pesante e le pavimentazioni possono sicuramente aumentare tali problematiche ma pensiamo che detti lavori non possano esserne considerati la causa principale.
Non condividiamo perciò, l’atteggiamento delle associazioni di categoria, quando è volto alla sola strumentalizzazione di tali difficoltà, avendo le stesse associazioni condiviso i tempi ed i modi di realizzazione delle opere, loro sottoposti dall’Amministrazione.
E’ certo comunque che comprendiamo tali difficoltà e riteniamo inutili e dannosi i toni utilizzati, perché non portano ad discussione serena, quantomai opportuna, ed alla seria soluzione dei problemi sul tavolo. E’ necessario riprendere il filo del dialogo nel rispetto dei ruoli di ognuno.
Sicuramente in un lavoro così complesso sono presenti elementi di difficoltà e criticità, nonostante lo sforzo decennale dell’Amministrazione che ha sempre sollecitato tutte le responsabilità e professionalità per ridurle al minimo. Ciò è tanto vero che i lavori procedono spediti, in alcuni casi addirittura anticipando i tempi previsti. Riteniamo perciò irricevibili le richieste di dimissioni dell’Assessore Stella, riconoscendo la bontà del lavoro svolto.
Pensiamo che su questioni come la segnaletica, l’informazione ad i cittadini, la partecipazione degli operatori economici e di chi lavora nel centro della città, ci sia da lavorare al fine migliorarne la loro efficacia.
Accogliamo perciò con soddisfazione le proposte fatte durante lo scorso Consiglio Comunale dall’Assessore Stella e dallo stesso Sindaco, volte ulteriormente ad alleviare tali problematiche. Ciò dovrà essere fatto oggetto di discussione tra le parti:
- Curare maggiormente la segnaletica, che dovrà essere più accurata e più precisa, nonostante le frequenti modifiche che i cantieri impongono;
- Migliorare le informazione nei punti di accesso alla città;
- Implementare il dialogo diretto tra residenti, operatori interessati ed Amministrazione Comunale anche attraverso la creazione di una sorta di Comitati di via.
Censuriamo fortemente l’atteggiamento dell’opposizione, che ha il solo interesse di cavalcare e strumentalizzare politicamente un disagio ed una protesta di cittadini ed operatori economici in buona fede. Privi ancora una volta di proposte realizzabili, utili a risolvere i problemi presenti, tentano solo di indebolire l’Amministrazione Comunale. All’Opposizione chiediamo se pensano veramente che quest’opera sia da realizzare, se tengono sul serio alla crescita Centro Storico della città. Perché non hanno votato il ritorno delle fiere in centro?
Infine pensiamo che quest’opera (che ha un importo pari a circa 52 milioni di euro), oltre a riqualificare e ridare nuova vita al Nucleo Antico di Foligno, sia una risorsa importante in tempi di crisi, poiché offre una boccata di ossigeno per l’economia cittadina, grazie al notevole indotto che vi si crea attorno.


La Segretaria
Patrizia Epifani

Il Vicesegretario
Alessandro Borscia

Il Capogruppo
Giovanni Patriarchi

 

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