PERUGIA – “In merito al completamento della E78, opera infrastrutturale di fondamentale importanza per l'economia e lo sviluppo dell'Altotevere umbro e della nostra regione, facciamo notare come le amministrazioni comunali del comprensorio abbiano giocato un ruolo determinante nell'affossare il completamento del tratto umbro, dando così la scusa alle Giunte regionali, susseguitesi nel tempo, di individuare altre priorità infrastrutturali nel territorio umbro”. E’ il giudizio del capogruppo della Lega Nord in Consiglio regionale, Gianluca Cirignoni.

“A nostro avviso – spiega - sarebbe ora che la Regione Umbria si facesse promotrice dell'istituzione di un tavolo tecnico con il Ministero, la Regione Marche e le Province di Perugia e Pesaro, come da noi richiesto tramite la presentazione di una mozione da discutere in Consiglio regionale, allo scopo di studiare e realizzare, nelle more del completamento della E78, l'apertura al traffico leggero della galleria della Guinza. Ricordiamo che il tunnel, lungo poco più di 6 chilometri, giace abbandonato a sé stesso da più di un decennio, mentre potrebbe risolvere i problemi di collegamento di una vasta area interregionale, comprendente la Valtiberina Toscana, la Valle del Savio, l'Altotevere Umbro e la Valle del Metauro, consentendo collegamenti molto più veloci, sicuri ed economici in questa vasta zona culturalmente, economicamente e storicamente omogenea. È assurdo – conclude Cirignoni - che un’opera costata milioni e milioni di euro debba giacere inutilizzata, muta testimone dello spreco di denaro pubblico”.

Infine l’annuncio che a settembre la Lega Nord Umbria organizzerà il secondo "Guinza Day", una nuova manifestazione all'imbocco umbro del tunnel, per chiederne il completamento e l'apertura.

 

Condividi