PERUGIA - Ci sono giorni in cui la politica smette di essere uno strumento arido che suscita diffidenze e ostilita' e diventa certa nel suo linguaggio e nella concretizzazione delle sue decisioni.

Mi complimento con la Presidente Marini, che a seguito dell'ordine del giorno approvato l'11 luglio dal consiglio regionale, ha mantenuto nei tempi previsti, l'impegno assunto, volto a riconoscere l'assegno di assistenza e cura per i malati di Sla.

La drammaticita' con la quale questa malattia si accanisce sui malati compromette gli equilibri dell'intero nucleo familiare che da ora con l'istituzione dell'assegno di cura potranno beneficiare di un sostegno che possa renderne un po' meno pesante il carico.

Rivolgo un saluto affettuoso a Francesco Brunelli, a Guido Galli, a tutti gli altri malati, alle loro famiglie, all'aisla e a coloro che impegnandosi nella manifestazione dell'11 luglio, con forza, hanno consentito all'Umbria di scrivere questa bella pagina di civilta' e solidarieta'.

Sandra Monacelli
Capogruppo regionale UDC

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