di Frida Nacinovich (da Liberazione) -

Il senatore Ignazio Marino del Pd dice no al rifinanziamento delle missioni militari all'estero.

Il nostro paese negli ultimi dodici mesi ha mobilizzato 8500 persone, di cui 6880 militai attualmente impegnati in zone a rischio, 4200 in Afghanistan.

Perchè faccio tutti questi numeri?

Perchè sono ormai quasi dieci anni che abbiamo truppe in Afghanistan e il costo medio mdelle persone attive -cui va certamente il rispetto di tutto il paese e il mio personale- è di circa un miliardo e mezzo di euro. Adesso aagiungiamo altri 700 milioni di euro. Cifre enormi senza risvolti positivi.

Nel complesso il paese si è impegnato a spendere ben 29 miliardi per acquistare oltre 300 tra eliocotteri e aerei militari, mentre per il 2011, 2012 e 2013 è stato azzerato il fondo per la non autosufficienza, ridotto a 36 milioni quello per le politiche per la famiglia e azzerato quello per l'infanzia.

Con il costo di un solo F35 si potrebbero acquistare ben cinque Canadair per l'antincendio, in questo momento quanto mai utili. Di più, il costo di un elicottero da combattimento potrebbe essere impiegato per venti nuovi treniu per trasportare pendolari. Stiamo parlando di un servizio per 20mila persone. E sono solo due esempi. La politica può e deve fare delle scelte adeguate e strategiche in questo momento.

 

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