PERUGIA - "Nell'augurare buon lavoro ai tre nuovi assessori, avviso subito Franco Tomassoni, responsabile della sanita' in Umbria, che l'Italia dei Valori e' contraria a qualsiasi forma di ticket, mini o maxi che sia".

All'indomani delle nuove nomine della Giunta regionale dell'Umbria, Paolo Brutti, consigliere regionale Idv, mette subito le carte in chiaro. "A noi - spiega l'esponente dell'Idv - poco importa se i ricavi della decurtazione delle Asl e degli emolumenti ai dirigenti non equivalgono all'intero disavanzo da coprire. C'e' molto da risparmiare sul fronte amministrativo e non si possono chiedere soldi ai cittadini senza aver prima compiuto un'opera di profondo risanamento".

"Se si vuol combattere un uso 'voluttuario' dei farmaci e' sufficiente tenere d'occhio le somministrazioni dei medici di base e intervenire nel caso di abusi. Aggiungere due euro di tassa alla fonte e' ingiusto e sbagliato".

 

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