Una donna di Foligno è ricoverata in gravi condizioni a causa di ustioni all'ospedale Sant'Eugenio di Roma. Secondo l'ipotesi attualmente al vaglio dei carabinieri, le stesse sono state provocate dall'incendio della benzina che le sarebbe stata gettata addosso dal marito.

La donna è rimasta ustionata all'interno di un'auto parcheggiata in una radura lungo la strada per Acquapendente e non davanti alla propria abitazione come era stato riferito inizialmente.

La coppia vive infatti a Foligno e non sono ancora chiare le ragioni per cui stamani si trovasse nell'orvietano.

L'ipotesi sulla quale stanno indagando i carabinieri e' che la vettura abbia preso fuoco dopo che l'uomo aveva gettato la benzina addosso alla moglie rimasta nell'abitacolo. A dare l'allarme dicendo di avere ucciso la moglie e' stato lo stesso marito, trovato sul posto dai carabinieri al loro arrivo.

L'uomo e' stato preso in consegna dai militari che stanno ora valutando quali provvedimenti adottare.

Secondo quanto si e' appreso successivamente, l'episodio e' avvenuto sulla strada che da Baschi, nell'orvietano, porta alla frazione di Acqualoreto. L'uomo, secondo quanto riferito dagli investigatori, avrebbe chiamato i carabinieri intorno alle 9 dicendo di aver ucciso sua moglie.

Quando i militari sono giunti sul posto hanno trovato una donna, nel frattempo soccorsa da un finanziere non in servizio, che si allontanava da un'automobile e che presentava gravi ustioni sul corpo. Le condizioni di salute erano tali da richiedere l'immediato trasferimento al centro grandi ustionati dell'ospedale Sant'Eugenio di Roma, dove ora e' ricoverata.

Il marito, di circa 40 anni, e' invece a disposizione dei carabinieri del comando provinciale di Terni, che indagano coordinati dal procuratore facente funzioni di Orvieto, Flaminio Monteleone. La procura, fra l'altro, dopo essersi accertata che i tre figli della coppia stiano bene, ha disposto che vengano affidati ai servizi sociali.

L'uomo arrestato - hanno reso noto i carabinieri - e' il quarantenne Luciano Brancaccio. Dagli accertamenti e' emerso che l'uomo ha utilizzato un accendino per dare fuoco alla moglie dopo averla cosparsa di benzina.  

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