Preintesa Regione – Università per il modello di azienda ospedaliero-sanitaria integrata. Cotone (Uil-Fpl): “Un accordo importante, ma la Regione convochi al più presto un tavolo di confronto. Con la nomina del nuovo assessore si aprirà una nuova stagione della sanità umbra”

La Uil, alla luce dell'intesa raggiunta tra Regione e Università, chiede che venga al più presto convocato un tavolo di confronto con la Regione per capire e valutare con debita chiarezza i contenuti della preintesa che porterà all'Azienda unica integrata.

“La preintesa – sottolinea Marco Cotone, segretario regionale della Uil-Fpl – è significativa, perché di fatto le due istituzioni, Università e Regione, hanno deciso di intraprendere il percorso verso l'azienda integrata dei servizi sanitari. Si tratta di una scelta significativa, poiché con la nuova azienda l'Università avrà un'assunzione diretta di responsabilità non più solo su ricerca e didattica, ma sull'economicità, l'efficacia e l'efficienza dell'ospedale di Perugia e Terni. Tale percorso verso l'azienda integrata dovrà essere oggetto di una discussione politica e sindacale. Anche perché, con la nomina del nuovo assessore regionale, che noi auspichiamo arrivi al più presto, possiamo aprire una nuova stagione della sanità regionale. Dal punto di vista del personale – sempre Cotone – la preintesa tra Regione e Università segna un importante punto in favore della equiparazione tra quello ospedaliero e quello universitario. Infatti, la preintesa prevede la marcatura dell'orario di lavoro anche per il personale universitario, al quale viene assegnata una percentuale più alta da dedicare all'assistenza”.
 

Condividi