PERUGIA - L'Associazione stampa umbra e il gruppo uffici stampa dell'Umbria hanno incontrato mercoledi' scorso il presidente dell'Anci Umbria e sindaco di Perugia Wladimiro Boccali in merito agli uffici stampa pubblici dell'Umbria: lo riferisce un comunicato dell'Asu.

Al presidente Anci la presidente dell'Asu, Marta Cicci, il vicepresidente Leonardo Caponi e il presidente del Gus, Massimiliano Cinque, hanno chiesto il rilancio e l'attuazione dei protocolli d'intesa firmati nel maggio del 2006 da Assostampa, Ordine dei giornalisti, Anci, Upi ed Uncem regionali per l'applicazione della legge 150/2000 e il riconoscimento professionale dei giornalisti delle pubbliche amministrazioni. Le due parti - continua la nota - hanno convenuto sulla necessita' di dare applicazione ai protocolli d'intesa lavorando in sinergia e con spirito di collaborazione.

Sotto questo profilo Boccali - riferisce il comunicato - ha condiviso la proposta avanzata dall'Asu di istituire una commissione Assostampa-Anci per lo studio e il monitoraggio della situazione relativa agli uffici stampa pubblici e ai giornalisti che vi operano, verificando posizioni e problematiche ed agendo per sensibilizzare al massimo le amministrazioni ad adempiere alle prescrizioni di legge e di contratto.

Soddisfazione per l'esito dell'incontro e apprezzamento per la sensibilita' mostrata dal presidente Boccali sono state espresse dai rappresentanti del sindacato, i quali hanno sottolineato lo spirito costruttivo con il quale si e' svolta la riunione che lascia intravedere prospettive positive e incoraggianti per il futuro.

Nella stessa riunione si e' anche affrontata la questione riguardante l'informazione istituzionale del Comune di Perugia. Sotto questo profilo Asu e Gus hanno chiesto uno sforzo all'amministrazione per strutturare gli strumenti di informazione a disposizione del Comune e dare la massima garanzia possibile ai giornalisti che vi operano, affrontando tutte le questioni pendenti in maniera concreta per dare risposte tangibili ai giornalisti, precari storici, e continuare a garantire sempre di piu' un'efficace ed incisiva comunicazione ai cittadini.
 

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