PERUGIA - Il consigliere regionale Gianluca Cirignoni (capogruppo della Lega Nord) propone di riconoscere, alle giovani coppie che chiedono di accedere al finanziamento regionale per la prima casa, un punteggio crescente in base agli anni di residenza nella regione. Inoltre Cirignoni auspica che solo le coppie sposate possano ricevere il sostegno economico e che i controlli sulle soglie di reddito siano rigorosi.

''Nel predisporre la graduatoria dei richiedenti - spiega il consigliere regionale - la residenza in Umbria, oltre che essere un requisito fondamentale per accedere al contributo, dovra' determinare anche l'assegnazione di un punteggio aggiuntivo crescente all'aumentare degli anni, cosi' come un punteggio aggiuntivo dovra' essere riconosciuto alle coppie sposate, nella speranza che non si voglia come per il regolamento di assegnazione di aiuti alle famiglie vulnerabili in cui fu introdotta la figura di 'famiglia unipersonale', inventarsi di sana pianta la figura di 'coppia unipersonale'''.

''Tenuto conto che si tratta di un contributo a fondo perduto - conclude Cirignoni - sara' importante prevedere rigorosi controlli sui richiedenti e sui loro requisiti, per evitare che, ad esempio, possano beneficiarne coppie di fatto create ad arte al solo scopo di raggirare la Regione. Auspico infine che, nella predisposizione di tale provvedimento, la Giunta tenga conto della necessita' di relazionare dettagliatamente in Consiglio regionale sugli esiti che lo stesso avra' dato una volta distribuita la disponibilita' finanziaria tra i beneficiari''.
 

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