VARESE - ''Abolire le Province? Certo, ma solo quelle inutili e sottodimensionate'', allargando il taglio anche alle Regioni con meno abitanti, come Molise e Umbria. E' l'idea che il presidente della Provincia di Varese, il leghista Dario Galli, ha affidato a una nota ufficiale in cui valuta l'ipotesi che certi enti territoriali vengano ridotti.

Galli, in linea col suo partito, e' contrario all'abolizione tout court delle Province, che ''rappresentano storia, cultura e tradizione'', sostenendo anche che cio' sposterebbe solo i centri di spesa ad altri enti. ''Insomma - prosegue la nota - la questione non e' funzionale, ma dimensionale. Non possiamo avere Province con 50 mila abitanti, ma nemmeno Regioni che hanno la meta' degli abitanti della nostra provincia, come il Molise o il medesimo numero come l'Umbria. Certo che bisogna cambiare, ma con un piano strategico piu' ampio, che prevede il passaggio da 104 a non piu' di 70 Province, ma anche un numero inferiori di Regioni''.
 

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