Chimica ternana/ Lo sconcerto del Pd per le nuove richieste di Basell
TERNI - Il segretario provinciale del Pd di Terni Mario Giovannetti e quello comunale Andrea Delli Guanti esprimono sconcerto ''per le nuove, irricevibili richieste, economiche e industriali avanzate dalla multinazionale Lyondell-Basell per proseguire nella definizione di un accordo con la Novamont''.
In una nota i due esponenti del Partito democratico sottolineano, come gia' fatto questa mattina dalle istituzioni locali, ''la rilevanza pubblica della questione''. ''Tutte le parti - dicono - devono essere consapevoli dell'importanza economica e sociale della vicenda per l'intero territorio ternano. E' in questo contesto che anche il Governo nazionale e' chiamato a fare la sua parte con ancor piu' determinazione, non si possono avere ulteriori incertezze. Ne va del futuro di una citta' che, per storia e tradizione, ha nei suoi tratti distintivi la vocazione industriale. Rifiutiamo ipotesi fantasiose, non c'e' altra strada che una reindustrializzazione dello stabilimento ternano. Deve essere chiaro che Terni non accettera' altre soluzioni, non esistono altre vie d'uscita. La comunita' ternana respingera' sdegnata soluzioni non all'altezza della storia della citta' e delle sfide di innovazione che la attendono''.
Per questo il Pd chiede che si attivino ''tutti i canali per sbloccare una trattativa complessa e densa di difficolta''' e ''si rimuovano tutti gli ostacoli che non permettono una effettiva svolta nei negoziati''. ''Si ricorra con efficacia - concludono gli esponenti del Pd - alla diplomazia economica ed industriale facendo di Terni area di crisi complessa e si lavori da subito affinche' abbia luce un accordo di programma che permetta a Terni di mantenere e rilanciare la sua vocazione di citta' industriale e d'avanguardia''.

Recent comments
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago
12 years 10 weeks ago